Il difensore della Nazionale: "Obiettivo minimo passare il girone, non come terza"
"Il Belgio è una grande squadra, ha grandi individualità. Conteranno tanto le condizioni in cui arriveranno Hazard e De Bruyne, sono giocatori cruciali per loro". Così il difensore della Nazionale italiana Giorgio Chiellini parlando in conferenza stampa da Coverciano in vista di Euro 2016. "Per la vittoria finale manca un po' di esperienza – ha proseguito parlando ancora della selezione allenata da Wilmots -. Non giocano in casa ma quasi. Se riescono ad avere l'incoscienza della gioventù con la qualità che hanno possono arrivare anche fino alla fine, se invece sentiranno la pressione magari potrebbero accusare delle difficoltà. Con tutto il rispetto il girone lo passeranno, spero non per primi anche se sono la favorita". "Non vorrei passare come terza – ha spiegato il centrale bianconero – perché ti mette di fronte a un sorteggio un po' complicato sulla carta, ma l'obiettivo minimo è passare il girone e poi accrescere l'autostima pian piano per arrivare agli scontri diretti ed essere una squadra che nessuno vuole affrontare". "Per il tipo di calcio che andiamo ad affrontare – ha sottolineato – è una manifestazione un po' più congeniale alle nostre caratteristiche. Noi siamo una squadra che per storia cresce di partita in partita durante la manifestazione, il cruccio più importante è il girone. Ma siamo una squadra che può arrivare lontano con il lavoro, la solidità, un po' di entusiasmo ed incoscienza".
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