Caldo record, maltempo ed eventi estremi in Italia, 2 morti. Circolazione treni Italia-Francia interrotta

Caldo record, maltempo ed eventi estremi in Italia, 2 morti. Circolazione treni Italia-Francia interrotta
I vigili del fuoco di Torino sono intervenuti a Bardonecchia per alcuni interventi di soccorso a causa del maltempo che ha colpito la zona. Le violenti piogge hanno causare l’esondazione del fiume Rio Frejus. 30 giugno 2025 (Foto Ufficio stampa Vigili del Fuoco/LaPresse) DISTRIBUTION FREE OF CHARGE – NOT FOR SALE

Una vittima per nubifragio a Bardonecchia, un imprenditore morto per il caldo. Bollino rosso in diverse città

Caldo record, eventi estremi e un clima definito ‘impazzito’ ma che in realtà è conseguenza naturale del cambiamento climatico. L’Italia affronta in questi giorni una condizione particolare, comune a diversi Paesi europei, con temperature elevatissime che ieri hanno provocato la morte di un imprenditore edile nel Bolognese, ed eventi estremi come quello avvenuto sempre ieri a Bardonecchia, con un nubifragio che ha provocato la morte di una persona. Il Belpaese corre dunque ai ripari con ordinanze anti-caldo in diverse Regioni e allerte meteo in altre.

Anche il crollo parziale dell’insegna sul grattacielo Generali a Milano, sembra possa essere dovuto proprio al caldo estremo.

In considerazione delle prolungate ondate di calore che interessano in queste ore in particolare la Lombardia e previste anche per i prossimi giorni, è alla firma del presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, un’ordinanza urgente finalizzata a tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori esposti alle alte temperature. La decisione dopo una riunione con le Organizzazioni Sindacali e dei datori di lavoro, convocata oggi dall’assessore al Welfare, Guido Bertolaso.

L’ordinanza, che entrerà in vigore dalle 00.01 di mercoledì, 2 luglio, e fino al 15 settembre 2025, disciplina il divieto di attività lavorativa all’aperto tra le 12:30 e le 16:00 nelle aree edili, cave, aziende agricole e florovivaistiche, limitatamente ai giorni in cui la mappa giornaliera pubblicata quotidianamente sul sito riferita a: ‘lavoratori esposti al sole’ con ‘attività fisica intensa’ ore 12:00, segnali un livello di rischio “ALTO”.

Traffico ferroviario interrotto sulla linea Francia – Italia

La circolazione dei treni è interrotta tra Modane e Saint-Jean-de-Maurienne per diversi giorni a causa di colate di fango che hanno invaso i binari. Il collegamento TGV con l’Italia è quindi sospeso. Lo comunica Sncf. 

Le squadre tecniche sono sul posto per effettuare una prima valutazione, che dovrebbe essere possibile martedì, a condizione che le acque si ritirino. Si consiglia di consultare i propri canali informativi abituali per seguire l’evoluzione della situazione.

Eventi estremi e caldo: in Trentino è rischio grandine

“Nelle prossime ore infiltrazioni di aria un po’ meno calda in quota favoriranno lo sviluppo di rovesci e temporali in lento moto verso Est: su aree ristrette potranno verificarsi precipitazioni abbondanti in poco tempo e grandine di medie dimensioni ma saranno possibili anche fulmini e forti raffiche di vento”. Lo comunica Meteotrentino nel fornire un aggiornamento sulla situazione grande Caldo che da diversi giorni sta interessando anche il Trentino. 

Due notti fa le temperature sono aumentate rispetto alla notte precedente e, soprattutto a bassa quota, sono risultate superiori a 20 gradi in diverse località. La quota dello zero termico che lo scorso fine settimana era prossima ai 5.000 metri di altitudine sta diminuendo e fino a domenica prossima oscillerà intorno ai 4.200 metri. Le temperature minime e massime, pur diminuendo di qualche grado, risulteranno ancora sopra la media del periodo, con temporanei cali nelle zone interessate dai temporali. 

In Campania fino a 7 gradi sopra la media stagionale

Il Centro Funzionale della Protezione Civile della Regione Campania, in considerazione del quadro meteo in atto, ha prorogato il vigente avviso di criticità per “Ondate di calore” fino alle ore 14 di giovedì prossimo (3 luglio).

Le temperature saranno superiori ai valori medi stagionali di 6-7°C e saranno accompagnate da un tasso di umidità che, soprattutto nelle ore serali e notturne sul settore costiero, potrà superare anche il 60-70%.

Lo stesso Centro Funzionale evidenzia che a partire da oggi pomeriggio questo quadro meteo sarà associato anche a condizioni di scarsa ventilazione, che incideranno sulla percezione del calore. Si raccomanda di non uscire di casa nelle ore più calde della giornata, di non esporsi al sole o praticare attività all’esterno e di limitare gli spostamenti con l’auto. Particolare attenzione devono prestare i cardiopatici, gli anziani, i bambini e i soggetti a rischio.Tenere sempre correttamente arieggiati gli ambienti. Provvedere a tenersi idratati bevendo acqua. Prestare attenzione anche agli animali domestici. Le autorità locali competenti sono invitate a mantenere in essere le procedure di propria pertinenza relative alla vigilanza per le fasce fragili della popolazione, anche garantendo una idonea comunicazione.

Il climatologo: “A Parigi e Roma caldo come a sud di Tunisi”

Il mese di giugno appena finito ha registrato temperature elevatissime: “Mi ricorda tanto l’estate del 2003, quando avemmo un’alta pressione ininterrotta da giugno a settembre. Con tantissimi morti, purtroppo. In Francia ci fu una strage di anziani, perché le case di riposo non erano attrezzate“. Lo dice in una intervista al Corriere della Sera Dino Zardi, professore di Fisica dell’atmosfera all’Università di Trento, già presidente dell’Aisam, l’Associazione italiana di scienze dell’atmosfera e meteorologia.

“L’anticiclone africano in pratica ci ha abbracciato, uso questa espressione, allargandosi sempre più verso il centro Europa – afferma – così a Roma come a Parigi oggi abbiamo le temperature come a sud di Tunisi, l’aria calda dell’Equatore raggiunge nuove latitudini e il Mediterraneo ormai è diventato un hot spot, una macchia calda, dimostrazione locale ma amplificata del riscaldamento globale”. 

Mario Cucinella: “Cambiamenti climatici influenzano costruzione edifici”

“Valuteranno i tecnici” se tra le cause del cedimento dell’insegna Generali sulla Torre Hadid possa esserci il caldo anomalo: “Le cause possono essere diverse ad altezze così elevate: corrosione, troppa pressione, cedimento strutturale di alcuni elementi portanti. Mi sembra strano che possa essere stato il caldo, di solito il rischio per una torre è il vento, non la temperatura. Ma saranno le perizie a chiarirlo”. Lo dice, in una intervista a Repubblica, l’architetto Mario Cucinella che, a Milano, ha firmato la Torre Unipol di Porta Nuova.

I cambiamenti climatici, dunque anche il caldo, sulla progettazione di un grattacielo “incidono molto. Per le nuove costruzioni è indispensabile tenerne conto. Le temperature diventano un criterio importante per disegnare gli edifici. Così come lo sono la velocità del vento o le norme di sicurezza e antincendio”.

L’insegna sulla Torre Unipol “non è progettata da me. Anche Zaha Hadid non aveva previsto quella di Generali. Questi sono edifici riconoscibili anche senza scritte e noi vorremmo evitarle, ma gli uffici marketing la pensano diversamente”.

Generali Milano
Cede l’insegna delle Torri Generali
Milano – Italia – Cronaca
Lunedì, 30 Giugno, 2025 (Foto di Marco Ottico/Lapresse)
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