Il fondatore dem avvisa Renzi: "Sia più inclusivo o il partito rischia di deperire"

"Rischiamo di dividerci, spaccare il capello e odiarci gli uni e gli altri. In questo momento la sinistra deve avere la capacità di comporre le sue diversità, diversità di persone che in questi anni hanno già fatto scelte comuni. Perchè fare polemica oggi aprendo le autostrade a una destra?". Walter Veltroni, ospite di Lucia Annunziata a '1/2h in più', parla di una "divisione irresponsabile della sinistra". 

"Il vero tema dei nostri tempi è la messa in discussione della democrazia. Ho l'impressione che la sinistra in Europa non veda l'effetto anni '30. Ho in mente l'immagine del corteo che c'è stato in Polonia ieri: 3 chilometri, pieno di gente, all'insegna di parole d'ordine come 'cacciamo gli ebrei e gli immigrati'. In Polonia si sta affermando una destra nazionalista – continua Veltroni – In Italia questi movimenti li abbiamo visti a Ostia: è il segno che si sta facendo strada un populismo di destra intollerante, base su cui si sta costruendo la destra europea".  

"A Renzi ho sempre detto 'Cerca di includere, anche chi è distante da te, accetta le osservazioni, anche se dure'. Perchè solo così si guida una comunità: rispettandola". E continuai: "C'è il rischio che il Pd invece di accrescersi, si deperisca. E' un rischio da evitare. E tutti e due gli schieramenti hanno questa responsabilità". Bisogna, dice Veltroni, "trovare l'umiltà responsabile per stare insieme". 

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