“Non è l’audizione che mi preoccupa. Mi preoccupa un certo clima e rimanendo sulle ultime cose il funzionamento del Garante della Privacy. Secondo Mollicone non c’è nessuna anomalia nel comportamento di Ghiglia. Questo è un paese che convive con la sua patologia e la considera normalità. E normalità significa una compressione della libertà di stampa”. Così il giornalista e conduttore di Report Sigfrido Ranucci intercettato dai giornalisti all’ingresso di Palazzo San Macuto a Roma per la sua audizione in Commissione Antimafia.
“Se Arianna Meloni dovrebbe rispondere sul colloquio con Ghiglia? Beh mi sembra che non abbia detto nulla. Non ha detto i contenuti dei suoi colloqui. Ha però detto che l’audio di Sangiuliano e la moglie non è di interesse pubblico. Io mi chiedo, da giornalista, come fa a non essere di interesse pubblico un audio in cui la moglie di un ministro, che è una collega della Rai, chieda al ministro di intervenire sul suo capo di gabinetto per bloccare una nomina altrimenti sarebbe intervenuta lei. Se non è di interesse pubblico questo fatto che ha interessato anche la stampa estera”.
