Ponte Stretto, Salvini: “Stop Corte dei Conti? Non voglio pensare a vendetta per riforma Giustizia”

Non voglio pensare che qualcuno si vendichi contro siciliani e calabresi per una riforma approvata dal Parlamento. Non voglio pensare che sia così”. Così il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini – al termine della riunione sul Ponte sullo Stretto con Giorgia Meloni convocata a palazzo Chigi dopo lo stop della Corte dei Conti al progetto – risponde a chi gli chiede di una possibile correlazione con la riforma della Giustizia, appena approvata in quarta e ultima lettura dal Senato. “Non penso che la Corte dei Conti ieri all’unanimità abbia bocciato il progetto – ha aggiunto – Non c’è ‘La’ Corte dei Conti: sono uomini e donne, ci sarà stato qualcuno pregiudizialmente ostile e ci sarà invece qualcuno che è a favore dello sviluppo del paese. Quindi se uno è pregiudizialmente ostile perché non vuole il ponte, non gli piace il ponte, non so che cosa farci. Conto che saremo convincenti“, ha aggiunto.