(LaPresse) Gli argentini sono stati chiamati alle urne per un’elezione di metà mandato che potrebbe influenzare il percorso politico del presidente libertario Javier Milei e il futuro del sostegno finanziario degli Stati Uniti al suo governo. Quasi metà della Camera dei deputati e un terzo del Senato sono in palio in una competizione considerata un vero e proprio referendum sulle scelte politiche e economiche di Milei durante i suoi primi due anni di governo. Mentre i suoi sostenitori più facoltosi lodano le sue politiche di apertura dell’economia e di eliminazione della burocrazia, molti residenti dei quartieri popolari sono frustrati dalla caduta dei salari e dalla crescita economica stagnante. I sondaggi indicano una corsa serrata tra il partito di Milei e l’opposizione populista di sinistra. Il risultato di questa elezione avrà un forte impatto sui mercati finanziari e rappresenterà un banco di prova per il mandato fragile del presidente.
