“Ci sono state molte domande sulla capacità della Nato di garantire che, se dovesse succedere qualcosa nel nostro spazio aereo, possiamo agire con decisione se necessario, e possiamo. Alcuni dicono, non all’interno della Nato, ma a volte nel dibattito pubblico, che se un aereo, un aereo russo, intenzionalmente o meno, entra nello spazio aereo Nato, bisogna comunque abbatterlo. E io non sono d’accordo. Penso che si debba essere assolutamente convinti del fatto se rappresenti una minaccia o meno. Se rappresenta una minaccia, possiamo fare tutto il necessario per evitare che la minaccia si concretizzi. Ma se non rappresenta una minaccia, un’Alleanza forte, e la Nato è molto più forte della Russia, siamo infinitamente più capaci, il nostro ruolo è quello di assicurarci che quell’aereo, uscito dal suo spazio aereo ed entrato nello spazio aereo Nato, venga guidato delicatamente fuori dal nostro spazio aereo, e poi chiarire ai russi di smettere di farlo”. Lo dice il segretario generale della Nato, Mark Rutte, arrivando alla riunione dei ministri della Difesa della Nato.
