Il 49% degli italiani in vacanza ha prenotato online: non era mai successo finora
Inizia oggi il primo vero 'caldo' fine settimana d'esodo per gli italiani. Al via le vacanze con l'ultimo grande colpo di aria bollente. Il mare continua ad essere la meta più gettonato sia nel nostro Paese che all'estero.
Secondo il Summer Vacation Value Report 2017 di Tripadvisor, in Italia ad avere la meglio sono Puglia ed Emilia Romagna, le due regioni letteralmente prese d'assalto tra giugno e settembre. Tra le mete preferite troviamo Gallipoli, che si piazza al primo posto come meta nazionale. Secondo posto per l'Isola d'Elba, seguita da Cattolica, Jesolo, San Vito lo Capo, Polignano a mare, Cesenatico, Alghero, Lecce e Riccione.
E in base a una ricerca promossa dal sindacato italiano Balneari Fipe/Confcommercio il 50% delle presenze turistiche estive quest'anno al mare, e ben il 90% al Sud. Un potenziale enorme che trova risposta nell'alto livello di soddisfazione dei servizi offerti e nella gestione familiare e attenzione al cliente, che naturalmente fidelizzano il turista. In particolare, lo stabilimento balneare è preferito dalle famiglie del nord e delle grandi aree metropolitane, il cliente medio ha tra i 35 e i 54 anni. Sdraio, lettino, ombrellone, servizi igienici, docce e ristorazione i servizi più utilizzati, con un livello di soddisfazione superiore all'80%. Manutenzione del lido e delle strutture, cordialità e professionalità del gestore, elevato livello di sicurezza e soprattutto la gestione familiare i punti di forza di uno stabilimento balneare, secondo il giudizio dei clienti che dichiarano di 'sentirsi a casa'. Sulle mete estere preferite dagli italiani per l'estate la classifica premia Grecia, Spagna, Malta, Indonesia, Thailandia e Scozia.
Quasi la metà degli italiani in vacanza (49%) ha scelto la prenotazione on line che ha raggiunto il massimo storico di sempre. Secondo l'indagine Coldiretti/Ixe' il 30% dei vacanzieri prenota da solo sui siti web delle strutture recettive, mentre il 19% usufruisce dei siti specializzati e il 17% preferisce non prenotare. Tra i tradizionalisti – sottolinea la Coldiretti – il 17% contatta telefonicamente le strutture e appena il 16% si rivolge a tour operator o agenzie mentre il 4% non risponde alla domanda. La spesa media destinata dagli italiani alle vacanze estive sale a 803 euro per persona con un aumento del 16% rispetto allo scorso anno con quasi 2 italiani su tre (63%) che ritengono rilevante la spesa per pranzi, cene e acquisti prodotti tipici. Un terzo degli italiani (33%) resterà comunque al di sotto dei 500 euro di spesa, il 38% tra i 500 ed i 1000 euro, il 15 % tra i 1000 ed i 2000 euro mentre percentuali più ridotte supereranno questo limite. Si risparmia sull'alloggio piuttosto che sulla spesa per il cibo con il 79% dei vacanzieri che preferisce assaggiare quello locale mentre solo il 19% ricerca i sapori di casa ed il resto si affida alla cucina internazionale.
BOLLINI ROSSI E NERI
Il 5 agosto è l'unico bollino nero: da rosso tutti i weekend da fine luglio in poi. Per garantire la sicurezza degli spostamenti nel periodo estivo, scatta il Piano dei servizi per l'esodo estivo 2017, messo a punto da Viabilità Italia, il centro di coordinamento del ministero dell'Interno che raccoglie e gestisce tutte le informazioni sul traffico. I fine settimana da bollino rosso sono venerdì 28 pomeriggio, sabato 29 mattina e pomeriggio, domenica 30 mattina, domenica 6, venerdì 11 pomeriggio, sabato 12 mattina e pomeriggio. I Weekend successivi (sabato 19 e domenica 20 e sabato e domenica 26 e 27) bollino rosso per il rientro. Poi ancora sabato 2 e domenica 3 settembre e infine sabato 9 e domenica 10.
SNODI CONGESTIONATI
Le strade e autostrade a rischio congestione durante l'estate, secondo Autostrade per l'Italia, sono soprattutto: la A3 (Salerno – Reggio Calabria), la A19 (Palermo – Catania), la A29 (Palermo – Mazara del Vallo). Tra le strade statali attenzione: all'Aurelia (SS1), all'Adriatica (SS16), alla Ionica (SS106), alla zona del Tirreno inferiore (SS18), ma anche Val d'Aosta e su Toscana, Emilia Romagna e Umbria.
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