Prima Udienza Generale il 21 maggio. Il Pontefice ha confermato provvisoriamente incarichi Curia
Il primo giorno dopo l’elezione di Leone XIV. Robert Francis Prevost, 69 anni e primo pontefice nordamericano, ha presieduto una messa con i cardinali nella Cappella Sistina in Vaticano. Intanto in Piazza San Pietro continua il flusso dei fedeli, in tanti hanno nelle mani copie dell’edizione de L’Osservatore Romano uscita per celebrare l’elezione del 267esimo Papa della storia della Chiesa cattolica. La fumata bianca che ha sancito l’elezione del nuovo Pontefice è arrivata al quarto scrutinio, nel secondo giorno di conclave, poco dopo le sei di pomeriggio (le 18:08 di giovedì 8 maggio). Nel suo primo discorso dalla Loggia Leone XIV ha ringraziato il predecessore Papa Francesco e invitato a “costruire ponti per il dialogo” auspicando una “pace disarmata e disarmante”. Il 18 maggio ci sarà la messa d’inizio Pontificato, per la cerimonia di intronizzazione attesi 250mila fedeli.
Media Usa rivelano le origini creole di Leone XIV
Diversi media Usa, tra cui il New York Times, hanno rilevato la discendenza di Papa Leone dalla popolazione creola di colore di New Orleans. I nonni materni del papa, entrambi descritti come neri o mulatti in vari documenti storici, vivevano nel Settimo Distretto della città, un’area tradizionalmente cattolica e un crogiolo di persone con radici africane, caraibiche ed europee. I nonni, Joseph Martinez e Louise Baquié, si trasferirono a Chicago all’inizio del XX secolo e ebbero una figlia: Mildred Martinez, la madre del futuro Papa. Le origini di Robert Prevost sono state scoperte giovedì da un genealogista di New Orleans, Jari Honora, e confermate al New York Times dal fratello maggiore del Papa, John Prevost, 71 anni, che vive nella periferia di Chicago.

Spunta una vecchia foto di Leone XIV alla Minitalia a Leolandia
Una rara fotografia degli anni ’70 con Papa Leone XIV in visita alla Minitalia, ritratto davanti alla riproduzione di Piazza San Pietro insieme a Padre Lenzi di Capriate. La foto, ripresa dal gruppo Facebook del Santuario di Santa Rita di Milano, e pubblicata dallo stesso Padre Lenzi, amico di Robert Francis Prevost, è il ricordo di una giornata trascorsa a Capriate, pochi anni dopo l’apertura del parco a tema. “Un’immagine significativa, che testimonia lo stretto legame di Papa Leone XIV con l’Italia ed un momento inaspettato della storia del parco, oggi motivo di orgoglio e commozione per Leolandia”, commentano dal parco.
Papa Leone XIV sabato incontra cardinali, domenica Regina Coeli
Papa Leone XIV sabato incontrerà i cardinali, domenica si affaccerà dalla Loggia delle Benedizioni in Piazza San Pietro per il Regina Coeli e lunedì incontrerà la stampa mondiale. Lo ha comunicato la Prefettura della Casa Pontificia. Tra gli appuntamenti in agenda il 16 maggio l’incontro con il Corpo Diplomatico (Capi Missione).
Mercoledì 21 maggio prima udienza generale Leone XIV
Si terrà mercoledì 21 maggio la prima udienza generale di Papa Leone XIV. Lo ha comunicato la Prefettura della Casa Pontificia. Il giorno prima, martedì 20, Prevost prenderà possesso della Basilica Papale di San Paolo Fuori le Mura.
Domenica 18 maggio la messa d’inizio pontificato di Leone XIV
Si terrà domenica 18 maggio alle ore 10, in Piazza San Pietro, la messa di inizio Pontificato di Papa Leone XIV. Lo ha comunicato la Prefettura della Casa Pontificia.
Papa Leone XIV, terminata la prima messa: applauso dei cardinali
Alle ore 12:17 del 9 maggio è terminata la prima messa celebrata da Papa Leone XIV nella Cappella Sistina con il Collegio Cardinalizio. Prima di lasciare l’altare il Pontefice ha cantato il ‘Regina Coeli’. All’uscita i cardinali presenti hanno applaudito Leone XIV.
Leone XIV: “Molti battezzati vivono ateismo di fatto”
“Anche oggi non mancano poi i contesti in cui Gesù, pur apprezzato come uomo, è ridotto solamente a una specie di leader carismatico o di superuomo, e ciò non solo tra i non credenti, ma anche tra molti battezzati, che finiscono così col vivere, a questo livello, in un ateismo di fatto. Questo è il mondo che ci è affidato, nel quale, come tante volte ci ha insegnato Papa Francesco, siamo chiamati a testimoniare la fede gioiosa in Gesù Salvatore”. Così Papa Leone XIV alla sua prima messa con il collegio cardinalizio nella Cappella Sistina.
“God has called me by your election to succeed the Prince of the Apostles, and has entrusted this treasure to me so that, with his help, I may be its faithful administrator…”
Pope Leo XIV in his first homily with Cardinals in the Sistine Chapel
— Vatican News (@VaticanNews) May 9, 2025
Papa Leone XIV: “Chiesa Roma chiamata a presiedere quella universale in carità”
La Chiesa che è in Roma è “chiamata a presiedere nella carità la Chiesa universale”. Lo ha detto Papa Leone XIV alla sua prima messa con il collegio cardinalizio nella Cappella Sistina. Il Pontefice ha poi sottolineato che serve “un impegno irrinunciabile per chiunque nella Chiesa eserciti un ministero di autorità: sparire perché rimanga Cristo, farsi piccolo perché Lui sia conosciuto e glorificato spendersi fino in fondo perché a nessuno manchi l’opportunità di conoscerlo e amarlo”.
Papa Leone XIV: “Mancanza fede porta a violazione dignità persone e ferite società”
La missione della Chiesa urge dove la mancanza di fede “porta spesso con sé drammi quali la perdita del senso della vita, l’oblio della misericordia, la violazione della dignità della persona nelle sue forme più drammatiche, la crisi della famiglia e tante altre ferite di cui la nostra società soffre e non poco”. Così Papa Leone XIV alla sua prima messa con il collegio cardinalizio nella Cappella Sistina.

Leone XIV: “Oggi Chiesa ritenuta assurda, si preferiscono denaro e successo”
“Anche oggi non sono pochi i contesti in cui la fede cristiana è ritenuta una cosa assurda, per persone deboli e poco intelligenti; contesti in cui ad essa si preferiscono altre sicurezze, come la tecnologia, il denaro, il successo, il potere, il piacere. Si tratta di ambienti in cui non è facile testimoniare e annunciare il Vangelo e dove chi crede è deriso, osteggiato, disprezzato, o al massimo sopportato e compatito”. Così Papa Leone XIV alla sua prima messa con il collegio cardinalizio nella Cappella Sistina.
Leone XIV: “Chiesa sia arca di salvezza e faro per il mondo”
La Chiesa “sia sempre più città posta sul monte, arca di salvezza che naviga attraverso i flutti della storia, faro che illumina le notti del mondo. E ciò non tanto grazie alla magnificenza delle sue strutture o per la grandiosità delle sue costruzioni – come i monumenti in cui ci troviamo –, quanto attraverso la santità dei suoi membri, di quel ‘popolo che Dio si è acquistato perché proclami le opere ammirevoli di lui, che vi ha chiamato dalle tenebre alla sua luce meravigliosa’. Così Papa Leone XIV alla sua prima messa con il collegio cardinalizio nella Cappella Sistina.
Leone XIV a cardinali: “Mi avete affidato tesoro”
Per quanto riguarda l’annuncio del Vangelo “Dio, chiamandomi attraverso il vostro voto a succedere al Primo degli Apostoli, questo tesoro lo affida a me perché, col suo aiuto, ne sia fedele amministratore a favore di tutto il Corpo mistico della Chiesa”. Così Papa Leone XIV alla sua prima messa con il collegio cardinalizio nella Cappella Sistina.
“Even today, there are many settings in which the Christian faith is considered absurd, meant for the weak and unintelligent. Settings where other securities are preferred, like technology, money, success, power, or pleasure.”
From Pope Leo XIV’s first homily pic.twitter.com/qe9rfy1Ahw
— Vatican News (@VaticanNews) May 9, 2025
Leone XIV entra in Sistina con scarpe nere e croce Benedetto XVI
Papa Leone XIV è entrato nella Cappella Sistina per la Missa Pro Ecclesia a Romano Pontefice. Il Pontefice non ha le scarpe rosse, ma un paio di scarpe nere e la croce pastorale realizzata per Benedetto XVI e usata successivamente anche da Papa Francesco.
La Missa Pro Ecclesia: la prima per Leone XIV
Nella Cappella Sistina, in Vaticano, la Missa Pro Ecclesia a Romano Pontefice. La prima di Papa Leone XIV.
Pope Leo XIV enters the Sistine Chapel to celebrate Mass with the cardinals. pic.twitter.com/1sYNTAuFZV
— Vatican News (@VaticanNews) May 9, 2025
Binaghi: “Orgoglio sua passione tennis, l’ho invitato a Internazionali”
“Se inviterò il Papa agli Internazionali? Già fatto, gli ho scritto ieri. Se riuscirà a venire già in questa edizione non lo so, mi sembra molto, ma chi lo sa: nella vita succedono anche i miracoli”. Così a LaPresse il presidente della Federtennis, Angelo Binaghi, commentando la passione del nuovo Pontefice per il tennis. “Sapevo che Papa Leone XIV è un grande appassionato di tennis, per noi è un orgoglio. Anche il fatto che abbiamo la nuova sede Fitp in un ex convento agostiniano, a Roma. Lo stiamo ristrutturando. Direi, non una, ma ben due coincidenze”, conclude.

L’elezione di Papa Leone XIV sui media internazionali
Larga copertura dei media internazionali dell’elezione di Papa Leone XIV, l’americano Robert Prevost. “Leone chiede alla Chiesa di costruire ponti”, scrive il Washington Post che dedica ampio spazio alla sua figura. Il New York Times evidenzia che il nuovo Pontefice “presto dovrà affrontare decisioni difficili sulla direzione della Chiesa”, mentre il britannico The Times rimarca che “il nuovo Papa ha già criticato l’amministrazione Trump”, Robert Prevost, ora Leone XIV, “è il primo americano scelto per guidare la Chiesa cattolica, avendo intrapreso un percorso moderato con la missione agostiniana in Perù aggiornato”, scrive il quotidiano. In apertura della Bbc un live dedicato al nuovo Pontefice, mentre la Cnn titola ‘come un americano è diventato Papa’. Il quotidiano francese Le Parisien scrive “Leone XIV, un Papa in continuità con Francesco” e Le Monde si focalizza sui “temi delicati del nuovo Papa Leone XIV: violenza sessuale, crisi delle vocazioni e riforma della curia”. Anche El Pais dedica ampio spazio alla figura del nuovo Pontefice evidenziandone “la continuità con Francesco”.
Il fratello di Papa Leone XIV: “Seguirà orme di Bergoglio”

Papa Leone XIV “sarà un secondo Papa Francesco”. Lo assicura il fratello John Prevost, intervistato dalla Cnn Wbbm. “Penso che seguirà le sue orme lavorando per i meno abbienti”, ha spiegato sottolineando che a suo avviso sarà un buon Papa perché ha “un profondo sentimento per i diseredati, per i poveri, per coloro che non sono ascoltati”.
John Prevost ha spiegato che il fratello “nel suo cuore, nella sua anima, voleva essere un missionario. Non voleva essere vescovo o cardinale, ma è quello che gli è stato chiesto di fare ed è quello che ha fatto”, ha detto sottolineando che suo fratello sarà molto attivo in tutto il mondo e “dirà quello che pensa”.
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