Il capo dello Stato al Pontefice: "Benessere e proficua prosecuzione del Suo fecondo Magistero". La Cei: "Invochiamo con lei il dono della pace"

Papa Francesco compie 87 anni. In occasione della ricorrenza, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha diramato un messaggio di auguri al Pontefice. “In occasione del Suo ottantasettesimo compleanno Le giungano, a nome del popolo italiano e mio personale, i più sinceri e affettuosi auguri di benessere e di proficua prosecuzione del Suo fecondo Magistero“, scrive il capo dello Stato. “In un mondo nel quale, purtroppo, nuove rivalità si aggiungono a mai sopiti conflitti – osserva – la Sua incessante azione pastorale continua a richiamare tutti all’esigenza di costruire soluzioni che ristabiliscano la pace ponendo la persona – con la sua inalienabile dignità – al centro dell’azione della Comunità internazionale. Il Suo appello, costante e accorato, per ristabilire un rapporto di rispetto e dialogo nelle nostre società, costituisce un alto orizzonte valoriale per tutte le donne e gli uomini e di buona volontà”. 

Cei: “Invochiamo con Lei il dono della pace”

“Nel giorno del Suo compleanno innalziamo con le nostre comunità il cantico di lode del Magnificat per esprimerLe gratitudine e rivolgerLe un pensiero affettuoso“. Questi invece gli auguri della Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana. “Con il Suo magistero e con i Suoi gesti quotidiani ci invita alla conversione, ad abbandonare le certezze acquisite, a tornare ad avere fiducia in Dio e nel prossimo – si legge nel messaggio della CEI -. Per questo, è importante percorrere le strade della preghiera e del servizio. Non c’è contrapposizione, ma armonia. È qui la radice del nostro agire. È il Vangelo della gioia!”. E ancora: “In questo momento in cui l’umanità intera soffre il dramma della violenza, ci stringiamo intorno a Lei, invocando il dono della pace. Crediamo che questo possa essere il più bel regalo delle nostre Chiese. Vogliamo essere insieme con Lei artigiani di pace per far fronte alla cultura della guerra, dell’odio, dell’ignoranza, del pregiudizio”. 

“È difficile sopportare l’insensatezza dei tanti conflitti che stanno insanguinando intere regioni del pianeta, causando dolore, miseria e povertà. Quante persone sono costrette ad abbandonare le proprie case! In quanti continuano a perdere la vita nel Mediterraneo! Quanti ancora subiscono l’illusione di un futuro migliore e sono invece ridotti in schiavitù! La denuncia del male diventa oggi più che mai impegno concreto a diventare Chiesa-madre, amorevole e accogliente – conclude la CEI  -. Vogliamo donare una carezza di consolazione ai volti segnati dalla sofferenza, a chi vive ai margini, a chi è scartato e non ascoltato. E con Maria vogliamo cantare: ‘Ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato i ricchi a mani vuote'”.

Meloni: “Grazie per impegno per la pace”

“Nel giorno del suo compleanno desidero porgere i miei più sentiti auguri a Sua Santità Papa Francesco. Grazie per il suo alto magistero di guida della Chiesa e per l’impegno profuso per la pace“. Lo scrive sui social la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

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