L'attore e regista firma con Francesco Ghiaccio un romanzo di formazione: "Vesuvio"

Da “cattivo” di ‘Gomorra’ ad autore di libri per ragazzi. Per Marco D’Amore, diventato famoso nei panni di Ciro con la seguita serie tv, comincia una nuova avventura.

L’attore (anche dietro la macchina da presa per ‘Gomorra-La serie‘) firma insieme all’amico e regista Francesco Ghiaccio ‘Vesuvio‘. Un romanzo di formazione che racconta uno spaccato del nostro Paese: la storia di due ragazzi, figli dei boss più potenti di Napoli, con un destino già scritto all’ombra del Vesuvio.

La trama di ‘Vesuvio’

La copertina del libro di Marco D'Amore e Francesco Ghiaccio
La copertina del libro di Marco D’Amore e Francesco Ghiaccio

Federico ha 13 anni, sa che Napoli non lo tradirà mai, sa che in quei vicoli è tutto magico e, allo stesso tempo, tutto vero e spietato, tutto da conquistare.
Susy, anche lei 13 anni, ha gli occhi neri, come i capelli e la frangetta dritta, sente di essere una guerriera. Altre volte, invece, vorrebbe essere soltanto una ragazza come tante.
Per loro, figli dei boss più potenti della città, rivali tra loro, la vita è una corsa folle in sella ai motorini, tra i vicoli stretti di Napoli. Vivaci e strafottenti, tra battaglie e umiliazioni reciproche, comandano due bande di ragazzi con l’intento di prendersi tutto.

La nuova sfida di Marco D’Amore

Per Marco D’Amore è una nuova sfida, dopo una lunga gavetta nel cinema e nel teatro e il suo esordio da regista nel 2019 con ‘L’immortale‘, da lui diretto e interpretato, che gli è valso il Nastro d’argento al miglior regista esordiente oltre che la candidatura al David di Donatello 2020.

‘Vesuvio’, edito da DeA, sarà in libreria dal 18 maggio.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata