Vaccini, Di Maio difende il blocco di dosi Astrazeneca verso l’Australia: “Non è atto ostile”

(LaPresse) Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha difeso il blocco delle esportazioni di 250.000 dosi di vaccino Astrazeneca in Australia. Di Maio ha spiegato che la decisione di rifiutare di esportare i vaccini prodotti in Italia ha anche a che fare con l’aumento dei contagi nel paese. Intervenendo dopo un incontro con il ministro degli Esteri francese, Jean-Yves Le Drian, Di Maio ha detto: “Esiste un regolamento europeo che dice che un Paese può – in coordinamento con la Commissione europea – proporre di bloccare l’esportazione di vaccini verso Paesi non vulnerabili e per questo in coordinaemnteo con l’Ue abbiamo preso quella decisione. Non è un atto ostile verso l’Australia”.

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