Roma, 29 mag. (LaPresse) – L’assemblea del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro avrebbe approvato, a quanto apprende LaPresse, il Regolamento sui costi di funzionamento degli Organi istituzionali del Cnel, che costituisce lo schema del successivo decreto del Presidente della Repubblica. L’indennità di carica del presidente del Cnel, attualmente Renato Brunetta, in carica dal 2023, diventerebbe così quella di cui “all’articolo 1, comma 1, del DPR 20 gennaio 1999, vigente alla data di entrata in vigore dell’articolo 1, comma 289, della legge 23 dicembre 2014, n. 190”, cioè la norma che fissa a 240mila euro il massimo per la Pa. Per quanto riguarda invece le indennità di carica dei vicepresidenti e dei Consiglieri, verrebbero fissate “in misura annua lorda pari al 20% per i vicepresidenti, e al 10% per i Consiglieri” rispetto a quella del presidente. Attualmente il presidente e i consiglieri del Cnel non percepiscono né indennità né compensi di alcun genere per la carica che ricoprono.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata