Milano, 23 mag. (LaPresse) – La Conferenza dei Rettori delle Università italiane “intende ribadire come l’intero sistema universitario sia unito nella richiesta, ormai pervenuta da più parti, di un’immediata cessazione delle ostilità e del rilascio degli ostaggi sequestrati nel corso del disumano attacco del 7 ottobre. Il massacro di civili che da quella data è stato perpetrato nella Striscia di Gaza e la contemporanea distruzione di tutte le infrastrutture, non ultime le università, hanno ormai superato ogni limite accettabile” ma si impegna a “proseguire la collaborazione scientifica con le università straniere di ogni Paese. Interrompere gli accordi con le università significa infatti rigettare l’importanza di luoghi di riflessione, pensiero critico e confronto costruttivo. Scienza e cultura sono garanzia di liberi spazi di dialogo anche nella differenza di opinioni e visioni”. È quanto si legge nella nota della Crui dopo l’assemblea a cui ha preso parte anche Alessia Conti, Presidente del Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari che, “ha espresso le loro preoccupazioni in merito al conflitto in Medio Oriente”. “n questo senso, insieme al Presidente Mattarella, le università ribadiscono come sia urgente ‘porre fine alla catena di azioni e reazioni e consentire l’avvio di un processo che ponga termine ai massacri e conduca finalmente a una pace stabile'”, prosegue la nota.

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