Palermo, 2 apr. (LaPresse) – La procura ordinaria e la procura per i minorenni di Palermo hanno denunciato madre e figlio per le minacce e il sequestro di persona di ieri sera a Ballarò ai danni della diciannovenne stuprata da sette giovani l’estate scorsa in un cantiere abbandonato del Foro Italico a Palermo. La ragazza durante le deposizioni legate alla vicenda del 7 luglio avrebbe raccontato agli inquirenti di un precedente abuso subito da un ragazzo alcune settimane prima. Per quell’episodio la procura per i minorenni ha indagato il giovane per violenza sessuale. Ieri il ragazzo insieme alla madre hanno tentato di costringere la ragazza a ritrattare la versione data quest’estate, minacciandola e sequestrandola nella loro casa, per poi accompagnarla in caserma e farla ritrattare. Madre e figlio sono invece stati sentiti per ore e questa mattina indagati a piede libero.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata