Roma, 27 feb. (LaPresse) – “Sicuramente non è colpa del voto disgiunto” la sconfitta del candidato del centrodestra Paolo Truzzu alle elezioni regionali in Sardegna e ora “andranno valutati tutti gli errori”, ma in generale “bisogna ascoltare i territori: il popolo sardo non ha capito il criterio dei rapporti di forza”. Così il deputato e vicesegretario della Lega, Andrea Crippa, conversando con i giornalisti a Montecitorio. Bisogna “scegliere le persone, misurarle, valutare il loro operato. Non so se Solinas avrebbe vinto ma in ogni caso Lega e Partito d’azione hanno aumentato i propri consensi”. Per quanto riguarda il discorso legato adesso alla città di Cagliari, “con un candidato forte ce la possiamo giocare, e spetta alla Lega indicarlo”. Infine sul prossimo appuntamento con le urne, in Abruzzo, Crippa si dice ottimista: “Non si rischia perché c’è stata una gestione ordinata: unità, indicazione del candidato, partiti forti e buona amministrazione. Vincerà il criterio della continuità”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata