Roma, 13 feb. (LaPresse) – “E’ giusto spingere Israele verso la prudenza”, perché c’è stata una “reazione sproporzionata” per quanto riguarda la popolazione civile a Gaza. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, durante un’intervista a a ‘PingPong’ su Radio1Rai. “Ci sono troppe vittime che non hanno a che fare con Hamas”, ha spiegato Tajani. “Abbiamo sempre invitato Israele ad evitare rappresaglie che colpissero in maniera così violenta la popolazione civile palestinese che non è Hamas. Non tutti i palestinesi sono Hamas. Bisogna puntare alla liberazione degli ostaggi in mano ai terroristi ma, allo stesso tempo, bisogna far sì che cessi questa violenza degli attacchi israeliani che sta provocando troppi morti civili”, ha detto Tajani. In merito alla polemica di Sanremo che ha provocato la reazione dell’ambasciatore israeliano, Tajani ha spiegato che “è stato riportato l’equilibrio con l’intervento di Venier” e che “non credo ci sia un genocidio. Anche se Israele sbaglia perché ci sono troppe vittime civili”.

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