Roma, 5 dic. (LaPresse) – Inizierà il 27 febbraio del 2024 il processo, con rito immediato, a Matteo Di Pietro, lo studente di 20 anni, Youtuber e fondatore del gruppo Theborderline, che secondo la procura di Roma, provocò, in via di Macchia Saponara, a Casal Palocco, la morte di Manuel Proietti, il bimbo di 5 anni, che si trovava a bordo di una Smart, insieme alla madre, Elena Uccello e alla sorella. Nel capo d’imputazione, gli inquirenti scrivono che “per colpa consistita in negligenza, imprudenza ed imperizia, inosservanza delle norme sulla circolazione stradale avendo tenuto una velocità eccessiva, circa 120 Km/h, su via Di Macchia Saponara in rapporto al limite imposto,50 km/h, comunque non adeguata alle caratteristiche e alle condizioni della strada urbana percorsa ed all’approssimarsi ad una intersezione, non riusciva ad arrestare tempestivamente il veicolo ed andava a collidere travolgendola contro la parte laterale destra della Smart For Four che proveniva dal senso opposto di marcia ed aveva intrapreso, quando la Lamborghini era a circa 90 metri di distanza, una svolta a sinistra su via Archelao di Mileto, e così cagionava la morte”.

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