Roma, 30 nov. (LaPresse) – “Questa cosa mi sento di dirla: in questo anno ho avuto una bambina. Ho continuato a lavorare, sono stata meno in Parlamento fisicamente, ma c’ero alle riunioni on line, ho scritto le interrogazioni, ho continuato a fare le mie battaglie. Ecco, è stata usata la mia maternità per oscurarmi ancora di più dentro il partito e questo da un partito femminista non me lo aspettavo”. Lo dice a LaPresse Eleonora Evi, commentando la decisione di dimettersi da co-portavoce di Europa Verde in polemica con l’altro co-portavoce Angelo Bonelli.

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