Milano, 25 nov. (LaPresse) – Osama Hamdan, membro dell’ufficio politico di Hamas con sede a Beirut, afferma che “le minacce vuote di Israele non cambieranno la nostra posizione”, dopo che Israele ha minacciato di riprendere la guerra a Gaza se il secondo gruppo di ostaggi non verrà liberato entro mezzanotte. “Ribadiamo il nostro impegno ad attuare e garantire il successo dell’accordo di tregua raggiunto attraverso la mediazione del Qatar e dell’Egitto”, ha detto Hamdan in una conferenza stampa, come riporta Al Jazeera, “l’accordo sulla tregua umanitaria e sullo scambio di ostaggi e prigionieri non sarebbe stato raggiunto se non fosse stato per la fermezza del nostro popolo”. “L’occupazione non riuscirà a liberare i suoi prigionieri con la forza”, ha aggiunto.

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