Roma, 6 giu. (LaPresse) – “Diddi ha usato dei termini che sinceramente non mi sono piaciuti. Lui oggi rappresentava il Vaticano e ha parlato di ‘intromissione’. Una parola brutta”. Così Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, commentando dalla sala stampa del Senato l’intervento del promotore di giustizia vaticano Alessandro Diddi nel corso della riunione della Commissione parlamentare di inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi. “Poi ha parlato anche di ‘inquinamento’”, ha sottolineato Pietro ribadendo l’importanza della commissione sulla scomparsa della sorella.

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