Roma, 23 mag. (LaPresse) – Ristori per 300 milioni, a valere sui fondi Simest, alle imprese esportatrici della Regione Emilia-Romagna per danni materiali e perdita di reddito causati dall’allluvione; finanziamenti a tassi agevolati con quote a fondo perduto del 10% senza garanzie bancarie per le imprese esportatrici colpite, nonché per le altre realtà della filiera. Sono alcune delle misure proposte dal ministero degli Esteri che dovrebbero entrare, a quanto apprende LaPresse, nel decreto per fronteggiare l’emergenza maltempo atteso oggi in Consiglio dei ministri. Prevista anche la sospensione per un periodo di 12 mesi dei pagamenti in conto capitale e per interessi sui finanziamenti in essere a valere sul Fondo 394 e un bonus a fondo perduto fino a 8mila euro per le micro e piccole imprese manifatturiere per l’acquisto di strumenti informatici e digitali strumentali alle attività di internazionalizzazione andate distrutte nell’alluvione.La dotazione disponibile del Fondo è di 1,5 milioni di euro, immediatamente disponibili. Infine, un bonus ‘export digitale plus’, che prevede anche assistenza specialistica nella vendita online e nel marketing all’estero, sarà avviato in anticipo a favore delle piccole e micro imprese delle zone colpite dall’alluvione, con un contributo spese per dotazioni digitali e attività di vendita online all’estero fino a 10.000 euro a fondo perduto per impresa.

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