Roma, 14 mar. (LaPresse) – Tiziano Ronchi, professore di Arti Visive all’Accademia Santa Giulia di Brescia arrestato in Nepal si troverebbe in una clinica locale dove “dorme ammanettato con due guardie che lo tengono d’occhio” e “paga 500 dollari al giorno” dopo essere stato “ricoverato in seguito a una forte crisi di ansia”. È quanto apprende LaPresse da persone a lui vicine. Tiziano è stato in carcere “insieme a un uomo che aveva tagliato la lingua ad un altro, un uomo che aveva violentato ucciso la moglie e la figlia e un serial killer”, fanno sapere le stesse fonti che parlano di “condizioni igieniche pessime. Il cibo gli arrivava in un secchio, dove ognuno andava a prendere la propria porzione con le mani sporche”. Ronchi è accusato dalle autorità del Nepal di aver rubato dei reperti nel tempio di Taleju nella zona di Durbar a Bhaktapur.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata