Pechino (Cina), 11 feb. (LaPresse/AP) – Il Cio ha deciso di ricorrere d’urgenza al Tas, il Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna, contro la decisione della Rusada, l’agenzia antidoping russa, di revocare la sospensione della pattinatrice Kamila Valieva, risultata positiva a un controllo antidoping a dicembre in occasione dei campionati russi svolti a San Pietroburgo. E’ stata l’Ita, l’International Testing Agency che si occupa dei controlli antidoping nel corso dell’Olimpiade cinese, a confermare la positività della stella 15enne, una delle atlete più attese ai Giochi di Pechino 2022 e favorita per la gara femminile di martedì. Il Cio ha fatto appello al Tas d’urgenza proprio per avere una decisione definitiva prima della gara del 15 febbraio.

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