Pechino (Cina), 6 ago. (LaPresse/AP) – Gli Stati Uniti stanno “tessendo bugie e diffamando le leggi sulla sicurezza nazionale di Hong Kong”, incrementando “sfacciatamente il caos anti-Cina a Hong Kong e offrendo presuntuosamente” un presunto ‘rifugio sicuro’. E’ quanto ha affermato il ministero degli Esteri di Pechino, in risposta alla mossa del presidente americano, Joe Biden, che ha firmato un memorandum per consentire ai cittadini di Hong Kong che attualmente risiedono negli Stati Uniti di vivere e lavorare nel Paese per 18 mesi. “È un vano tentativo di stigmatizzare Hong Kong, stigmatizzare la Cina e non fermarsi davanti a nulla per minare Hong Kong attraverso azioni meschine”, ha continuato il ministero cinese che ha aggiunto come la gente di Hong Kong e della Cina risponda a tale “svergognata manipolazione politica”, che è “destinata al fallimento”. La dichiarazione, attribuita a un portavoce non identificato, è stata pubblicata sul sito web del ministero.

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