La presentazione di un libro che diventa lo spunto per capire che impatto avrà l’intelligenza artificiale sulle nostre vite. Nella sede dell’Università Luiss Guido Carli a Roma si parte dal libro “AI impact, la cooperazione persone-tecnologie per le grandi sfide di domani” del docente Luiss di Economia Digitale Paolo Cellini e dell’Amministratore Delegato di Engeneering Maximo Ibarra. Tra i relatori anche il governatore della Banca d’Italia Fabio Panetta. Una presentazione che è anche un focus sul futuro del mondo del lavoro, della salute, dell’ambiente e non solo. Nelle parole di uno dei due autori, Maximo Ibarra: “Obiettivo del libro non è riportare l’ultimo ritrovato in fatto di intelligenza artificiale ma cercare di far comprendere gli impatti, che noi abbiamo chiamato planetari, che riguardano il nostro pianeta ma anche l’essere umano. L’intelligenza artificiale cambia, neanche ogni giorno, ogni minuto”. Un’ottica quella del libro che come prosegue Ibarra: “è quella della collaborazione con l’essere umano. Parliamo di campi come quello delle risorse energetiche e dell’approvvigionamento idrico ma anche di ambiti come l’educazione e il training. Una collaborazione che fa pensare all’essere umano non tanto come a un produttore di beni e servizi, ma come a un supervisore e coordinatore di quello che farà l’intelligenza artificiale”. A fare gli onori di casa il Rettore della Luiss Paolo Boccardelli che aggiunge: “Più della metà dei giovani che sono oggi in formazione ritiene di non essere preparato ad abbracciare questa rivoluzione, sebbene utilizzi gli strumenti di intelligenza artificiale quotidianamente. La nostra università ha per questo deciso di modificare l’offerta formativa ad esempio nominando un produttore all’intelligenza artificiale. Dobbiamo fare in modo che questa rivoluzione sia un’opportunità e non una minaccia”.