Sinner, dopo la sconfitta di Alcaraz a Parigi può tornare numero 1 Atp: ecco come

Sinner, dopo la sconfitta di Alcaraz a Parigi può tornare numero 1 Atp: ecco come
Jannik Sinner e Carlos Alcaraz dopo la finale dello Us Open 2025 (foto AP/Seth Wenig)

L’italiano potrebbe riconquistare il primato perso dopo lo Us Open, ma la prima posizione in classifica potrebbe durare poco

Jannik Sinner può tornare al numero 1 del ranking Atp prima della fine del 2025. La sconfitta a sorpresa di Carlos Alcaraz contro il britannico Cameron Norrie nel secondo turno del Masters 1000 di Parigi Bercy ha infatti ribaltato gli equilibri nella corsa al vertice della classifica mondiale, e l’italiano, che debutterà oggi, mercoledì, contro il belga Zizou Bergs nell’ultimo Atp 1000 della stagione, ha una grossa opportunità di riprendersi il primato, perso dopo aver ceduto allo spagnolo nella finale dello Us Open. Ecco come.

La sconfitta di Alcaraz

Carlos Alcaraz, attuale numero 1 del mondo Atp, è uscito di scena al secondo turno del Masters 1000 di Parigi in modo inaspettato. Il britannico Cameron Norrie, numero 31 del ranking, ha compiuto l’impresa battendo lo spagnolo con il punteggio di 4-6, 6-3, 6-4 in due ore e 22 minuti di gioco. Una prestazione disastrosa per Alcaraz, che ha commesso ben 54 errori gratuiti interrompendo la sua striscia record di 17 vittorie consecutive ai tornei Masters 1000, iniziata a marzo a Miami.

L’attuale classifica

Jannik Sinner, che all’Atp 500 di Vienna la scorsa settimana ha vinto il quarto titolo stagionale dopo Australian Open, Wimbledon e Pechino, in questo momento ha 10.500 punti nel ranking Atp contro gli 11.340 di Alcaraz prima dell’inizio del torneo parigino. Sono quindi 840 i punti di distacco.

Sorpasso se Sinner vince il torneo di Parigi

Il divario tra i due, però, si è virtualmente già abbassato a 740 punti, dato che Alcaraz, eliminato al secondo turno, scarta 100 punti difesi dagli ottavi di finale dello scorso anno: lo spagnolo quindi si ferma a 11.250, mentre Sinner può solo guadagnare terreno non avendo punti da difendere, visto che nel 2024 aveva dato forfait al torneo a causa di un virus intestinale.

La matematica offre un’unica strada all’azzurro per tornare in vetta: vincere il torneo. In caso di trionfo a Parigi, infatti, l’azzurro salirebbe a 11.500 punti, superando Alcaraz di 250 lunghezze e conquistando il primo posto nel ranking mondiale lunedì 3 novembre.

Un primato destinato a durare poco?

Anche se però Sinner dovesse raggiungere il numero 1 Atp la prossima settimana, il suo primato potrebbe essere destinato a durare poco. Sia l’italiano che Alcaraz sono infatti attesi dalle Atp Finals di Torino a partire dal 9 novembre: in quell’occasione, Sinner dovrà scartare i 1.500 punti conquistati con la storica vittoria dello scorso anno, mentre lo spagnolo dovrà difendere soltanto 200 punti, avendo vinto solo una partita nel girone lo scorso anno prima di essere eliminato. Arriverebbe dunque il contro-sorpasso virtuale.

Sinner può essere numero 1 Atp a fine anno?

Per essere numero 1 del ranking Atp anche a fine anno, dopo le Atp Finals, Jannik Sinner deve non solo vincere il Masters 1000 di Parigi-Bercy, ma anche confermarsi e rivincere le Atp Finals di Torino. Non solo: dovrebbe anche ricevere un ‘aiuto’ dal suo avversario. Alle Atp Finals 2025 infatti vige il seguente sistema di punteggio:

  • 200 punti per ogni vittoria nella fase a gironi (3 partite totali, 600 punti)
  • 400 punti per una semifinale vinta
  • 500 per il trionfo in finale

Un totale, dunque, di 1.500 punti, contro i 1.050 che separerebbero l’italiano dallo spagnolo. Anche se Sinner facesse un percorso perfetto al ‘Torneo dei maestri’, dunque, ad Alcaraz sarebbe sufficiente fare più di 450 punti per mantenere il primato a fine anno. Nel concreto, lo spagnolo dovrebbe:

  • Perdere almeno una delle partite della fase a gironi
  • Essere eliminato in semifinale.

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