Us Open 2025, Sinner travolge Bublik e vola ai quarti: sfiderà Musetti

Us Open 2025, Sinner travolge Bublik e vola ai quarti: sfiderà Musetti
Jannik Sinner allo Us Open 2025 30 agosto 2025, in New York. (AP Photo/Kirsty Wigglesworth)

Musetti, testa di serie n. 10, ha battuto Munar e va per la prima volta ai quarti del torneo

Jannik Sinner ha travolto Alexander Bublik allo Us Open, l’unico giocatore, oltre a Carlos Alcaraz, ad averlo battuto in questa stagione, per 6-1, 6-1, 6-1 e volando ai quarti di finale del torneo che aveva vinto l’anno scorso.

La vittoria di Sinner, testa di serie numero uno, è durata solo 1 ora e 21 minuti, il secondo match più breve del torneo. La vittoria al primo turno di Tomas Machac è durata un minuto in meno.

Mercoledì affronterà il connazionale Lorenzo Musetti, testa di serie numero 10. L’altro quarto di finale di quel giorno vedrà il numero 8 Alex de Minaur contro il numero 25 Felix Auger-Aliassime. 

Il cammino di Jannik Sinner allo Us Open 2025

Il numero 1 al mondo ha iniziato il suo cammino allo US Open 2025 con grande autorità. Al primo turno ha superato senza difficoltà il ceco Vit Kopriva, imponendosi con un netto 6-1, 6-1, 6-2, lasciando appena quattro game all’avversario. Nel secondo turno ha confermato la sua superiorità regolando l’australiano Alexei Popyrin in tre set rapidi (6-3, 6-2, 6-2), dominando al servizio e gestendo con grande solidità da fondo campo.
Agli ottavi è arrivato dopo un test più impegnativo contro Denis Shapovalov, match in cui ha dovuto rimontare dopo aver perso il primo parziale ma che ha chiuso con maturità e qualità (5-7, 6-4, 6-3, 6-3).

Musetti ha battuto Munar e va ai quarti di finale

Lorenzo Musetti raggiunge per la prima volta i quarti di finale degli Us Open, ultimo major della stagione in corso sui campi in cemento di New York. Il carrarino, n. 10 del mondo e del seeding sui campi del Billie Jean King Tennis Center, ha sconfitto in ottavi di finale lo spagnolo Jaume Munar, numero 44 del ranking, con il punteggio di 63 60 61 in un’ora e 38 minuti. Ai quarti Musetti affronterà Jannik Sinner. 

“Grazie a tutti gli italiani per il sostegno, spero di affrontare di Sinner ai quarti”. Lo ha detto Lorenzo Musetti dopo il successo contro Jaume Munar, che gli ha regalato il primo quarto di finale in carriera allo Us Open. “Il mese scorso è stato difficile, ho perso tre partite dure nonostante molte chance. Il tennis è fatto di alti e bassi, ma sono orgoglioso di essere rimasto concentrato, e ringrazio il mio team per il continuo supporto. Nel secondo set (vinto 6-0) ho giocato forse il miglior tennis della mia vita”, ha spiegato il toscano ai microfoni di SuperTennis. “Il servizio non stava funzionando benissimo, e dovevo cambiare qualcosa, ma i miglioramenti si vedono: la prima mi ha aiutato nei momenti importanti”, ha aggiunto.

Errani e Paolini passano ai quarti

Perdono il primo set del torneo ma poco importa. Sara Errani e Jasmine Paolini sono nei quarti del doppio dello Us Open, in corso sul cemento di Flushing Meadows. Le azzurre, seconde favorite del seeding (ma prime nella Race to the WTA Finals davanti a Townsend e Siniakova) e semifinaliste a Cincinnati alla vigilia dello Slam statunitense, al terzo turno (ottavi) hanno superato per 6-1 2-6 6-3, in poco meno di un’ora e tre quarti di gioco, la coppia formata dall’ungherese Fanny Stollar e dalla taipanese Fang-Hsien Wu. Le azzurre hanno chiuso con 29 vincenti e 10 gratuiti: 43 contro 35 il bilancio delle avversarie.

“E’ stata una partita molto complicata: grazie al pubblico che ci ha sostenuto – ha detto Paolini nell’intervista in campo – Abbiamo iniziato molto bene ma poi nel secondo set si sono complicate un po’ le cose. Durante il ‘toilette break’ Sara mi ha parlato e motivato tanto: mi ha detto di essere positiva in campo, più aggressiva. E così ho cercato di spingere come so fare. Credo che la positività sia stata la chiave della vittoria di oggi”. Prima volta insieme nei quarti a New York per Sara e Jas: “E’ vero. Abbiamo lottato è stata una partita difficile ma siamo molto soddisfatte – ha aggiunto Errani – ci abbiamo messo tutte le energie che avevamo”. Nei quarti Errani e Paolini dovranno vedersela con la coppia formata dalla statunitense Asia Muhammad (n.17 del ranking di doppio) e dall’olandese Demi Schuurs (n.19), settime teste di serie ed anche settime nella Race to the WTA Finals.

Bolelli e Vavassori eliminati

Simone Bolelli e Andrea Vavassori escono al secondo turno del doppio maschile dello Us Open 2025, battuti 6-7(4) 7-6(2) 7-6(8) da James Tracy e Robert Cash. Il duo azzurro manca le prime palle break nel sesto game, a metà di un primo set senza game vinti dalla coppia in risposta. L’unico modo per spezzare l’equilibrio, anche etimologicamente parlando, è il tie-break, che appunto significa rottura della parità. Bolelli e Vavassori piazzano l’allungo decisivo: si portano sul 5-1 e chiudono 7-4 per effetto di una volée lunga di Cash sul set point. Anche nel secondo set l’andamento è similare. Bolelli e Vavassori concedono poco al servizio ma non riescono a incidere in risposta.

I due statunitensi salvano due palle break nel settimo gioco, prima di portarsi 4-3, e di nuovo il verdetto è rimandato al tie-break, introdotto negli Slam proprio allo Us Open nel 1970. Stavolta l’arbitro non alza la bandierina rossa per segnalarne l’inizio, come accadeva allora quando iniziava la “Sudden Death” come veniva chiamata, la morte improvvisa sulla distanza dei nove punti. Ma per Bolelli e Vavassori è allarme rosso. Due errori a rete del torinese facilitano il compito degli statunitensi che insieme hanno vinto sette Challenger e quest’anno a Los Cabos il primo titolo ATP in doppio. Nel terzo set, un vincente di diritto di Tracy porta la coppia di casa per la prima volta avanti di un break (3-2). Quando però va a servire per il match sul 5-4, Tracy paga la tensione del momento e di diritti ne sbaglia tre, favorendo il contro-break degli azzurri. Anche il terzo set si conclude al tie-break, che per Bolelli e Vavassori è in continua salita. Cash e Tracy allungano 3-0, poi 8-5; gli azzurri si portano 9-8 ma Tracy piazza la prima a uscire vincente sul match point. A Bolelli e Vavassori non sono bastati l’87% di punti vinti al servizio con la prima, 47 vincenti e solo 18 gratuiti per continuare il percorso allo Us Open 2025.

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