Fino a Wimbledon Alcaraz non può superare l'azzurro. Ma Jannik deve ritrovare brillantezza

Una sconfitta amara, non grave, ma che certamente rischia di far vacillare il primato di Jannik Sinner nel ranking Atp. L’eliminazione negli ottavi del ‘Terra Wortmann Open’, torneo Atp 500, con montepremi totale pari a 2.522.220 euro, in corso sull’erba della OWL Arena di Halle, in Germania, per mano del kazako Alexander Bublik, costerà al campione altoatesino una cambiale da pagare di 450 punti. L’azzurro era infatti il campione in carica nel torneo su erba tedesco e l’uscita così precoce consente al suo grande rivale Carlos Alcaraz di rosicchiare almeno 50 punti nella corsa al numero 1 in caso di successo al Queen’s. C’è da dire che per ora il primato in classifica di Jannik con 10.880 punti è piuttosto solido e resterà tale almeno fino alla fine del torneo di Wimbledon (30 giugno-13 luglio), terza prova stagionale del Grande Slam.

Fino a Wimbledon resterà numero 1 ma Flushing Meadows può cambiare tutto

All’Old England Club Alcaraz (numero 2 al mondo con 8.850 punti) deve difendere i 2.000 punti per la vittoria dello scorso anno, mentre Sinner ne difende solo 400 essendosi fermato ai quarti contro Daniil Medvedev. La situazione per il campione altoatesino, però, cambierà notevolmente con l’inizio della stagione sul cemento americano. Dall’estate in poi, infatti, Alcaraz, fino alle prossime Atp Finals, avrà pochissimi punti da difendere, circa 1000 (dopo Wimbledon lo spagnolo ha vinto soltanto l’Atp 500 di Pechino), mentre Sinner fino alla fine dell’anno deve difendere la bellezza di 6mila punti. L’azzurro ha praticamente vinto tutto dal Masters 1000 di Cincinnati in poi, compreso ovviamente Us Open, Masters 1000 di Shanghai e Atp Finals. Il cambio della guardia al vertice del ranking Atp potrebbe avvenire già dopo la fine dello Slam americano, se Sinner non dovesse ripetersi a Flushing Meadows.

L’altoatesino deve ritrovare brillantezza

Per difendere il primato, però, Sinner deve ritrovare la brillantezza persa dopo la cocente sconfitta nella finale di Parigi e che evidentemente non è stata ancora smaltita del tutto come dimostrato dal nervosismo mostrato in campo contro Bublik ad Halle. Sinner, che lunedì ha completato la 54esima settimana in vetta al ranking, si trasferirà ora a Londra per iniziare a preparare il torneo di Wimbledon, terza prova stagionale del Grande Slam, dove l’anno scorso si è fermato ai quarti di finale contro Medvedev. “Ho avuto le mie chance e non sono riuscito a sfruttarle”, ha commentato a caldo Sinner dopo la sconfitta in Germania. “Mi servirà qualche giorno di pausa prima di Wimbledon, poi avremo una settimana per prepararci. Però sicuramente, adesso, un po’ di pausa onestamente mi farà bene”, ha ammesso il giocatore altoatesino. Più che fisico il riposo di Sinner dovrà essere mentale, da quello stress ancora legato alla finale di Parigi persa con due set di vantaggio e tre match point a favore. In questo sarà fondamentale il lavoro con il team al suo fianco, a partire dal super coach Darren Cahill.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata