L'azzurro perde il primo set con l'argentino ma poi si impone 4-6, 6-4, 6-3, 6-2. Affronterà Rune

30 Maggio 2025 14:47

Lorenzo Musetti supera l’argentino Mariano Navone al terzo turno del Roland Garros e vola agli ottavi di finale. L’italiano ha ceduto il primo set 4-6 per poi vincere 6-4 al secondo, 6-3 al terzo e 6-2 al quarto set chiudendo con un ace dopo 3 ore e 25 minuti di gioco. Il carrarino affronterà il norvegese Holger Rune che ha superato il francese Quentin Halys in cinque set con il punteggio di 4-6, 6-2, 5-7, 7-5, 6-2.

Nel pomeriggio poi un altro azzurro, Matteo Gigante, si è invece dovuto arrendere all’americano Ben Shelton, che ha vinto 6-3,6-3,6-4.

 

Musetti-Navone, la cronaca della partita 

Primo set: 6-4 Navone

Sul campo Suzanne Lenglen Lorenzo Musetti parte male. Il primo set è in salita per il carrarino che patisce il gioco regolare da fondo e potente di Mariano Navone, con una prestazione fallosa da parte del carrarino. L’argentino piazza un break già nel primo game, l’azzurro replica con il 3-3 ma grazie a un contro-break sul 4-3 il sudamericano porta poi a casa il primo set. 

Secondo set: 6-4 Musetti 

L’italiano torna in carreggiata nel secondo 97, trovando le contromisure al gioco dell’avversario, grazie a un servizio che migliora e all’utilizzo delle palle corte. Lorenzo mette a segno un break sul 2-2 ma l’argentino gli toglie poi il servizio nel gioco successivo. Altro break del carrarino che si porta sul 3-3 e poi vince il game decisivo del 6-4 con un break , anche grazie un clamoroso errore di Navone su una volèe, che mostra i limiti a rete del numero 97 al mondo. 

Terzo set: 6-3 Musetti

L’azzurro infila due break chiave sull’1-1 e il 3-1 , l’argentino annulla due match point e accorcia sul 5-3 ma Lorenzo non perdona nel nono game grazie a una volée e a un dritto vincente.

Quarto set: 6-2 Musetti 

Il quarto set vede ormai l’inerzia del match, con Musetti che strappa subito il servizio a Navone nel primo game. L’argentino, oltre ai limiti a rete, ora commette errori anche da fondo campo. L’azzurro infila un altro break sul 4-1 e la strada per lui ormai è in discesa. L’argentino ha un sussulto sul 5-2, quando tiene il servizio ma il carrarino poi chiude l’incontro sul 6-2. 

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