Sarebbe stato incaricato di digitalizzare foto private e renderle accessibili a due complici

È stato effettuato un altro arresto in relazione al tentativo di ricatto ai danni dell’ex campione del mondo di Formula 1, Michael Schumacher. Dopo i due principali sospettati e una donna (poi rilasciata), è stato arrestato un quarto sospettato. Si tratterebbe di un ex dipendente della sicurezza della famiglia Schumacher, come riporta Bild.

Ricatto a famiglia Schumacher: chiesti 15 milioni di euro

Durante le indagini è emerso che i ricattatori dovevano essere stati aiutati da un complice che aveva “conoscenza della vita personale” della famiglia. Il 52enne ex addetto alla sicurezza di Wülfrath, nel Nord-Reno Vestfalia, ora arrestato, sarebbe stato incaricato di digitalizzare le foto private della famiglia e di renderle accessibili ai due autori del tentato ricatto, Yilmaz T. e suo figlio. Entrambi sono accusati del tentativo di ricattato nei confronti della famiglia Schumacher. I due avrebbero chiesto 15 milioni di euro per non divulgare foto sensibili, apparentemente dell’incidente sugli sci del 2013 che ha cambiato la vita di Schumacher. Secondo le informazioni, i due avrebbero promesso una commissione all’ex addetto alla sicurezza. 

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