Indietro le Ferrari. Leclerc: "Ci manca troppo"

Un Verstappen ancora padrone nonostante una Red Bull non proprio irresistibile, le Mercedes sorpresa di giornata che firmano la doppietta in prima fila e in tutto questo, dalla terra d’Australia, un’altra conferma sulle difficoltà attuali delle Ferrari, soltanto quinta con Carlos Sainz e settima con Charles Leclerc nella griglia di partenza del gp di Melbourne. Con un grande giro finale, Max Verstappen va a prendersi la seconda pole position stagionale in 1:16.732, e per il campione iridato si tratta della 22esima in carriera. Una Red Bull competitiva, quella dell’olandese, ma non così tanto come ci si aspettava. Tanto che subito dietro per poco non la spuntavano le Mercedes, partite per il weekend oceanico con ben altre aspettative ma che al termine del Q3 si ritrovano anche a recriminare per una pole mancata nonostante l’incredibile prima fila con George Russell secondo (+0.236), che batte il compagno di squadra Lewis Hamilton per 132 millesimi: “Non ce l’aspettavamo – ammette il primo – abbiamo fatto una grande sessione. Le aspettative però cambiano in fretta in questo sport, ieri eravamo molto contenti ma oggi forse ci dispiace di non essere riusciti a prendere la pole”.

Acclamatissimo dal pubblico australiano, Lewis Hamilton ha aggiunto: “Sono contentissimo, un risultato totalmente inatteso. Sono molto fiero del team, George ha fatto un lavoro fantastico, ottenere una prima fila è qualcosa di incredibile per noi, speriamo di poter dare del filo da torcere domani alla RedBull. Sarebbe fantastico ripetermi”.

Si lecca le ferite invece Leclerc: “Purtroppo ci è mancato troppo per essere davanti, dobbiamo vedere con la squadra cosa è successo nel primo settore in Q3. Dovevo spingere io in questo giro e Carlos (Sainz, ndr) invece era sempre davanti a me. Bisogna migliorare su questo”, la pilota della Ferrari, Charles Leclerc, al termine delle qualifiche che vedono le Ferrari indietro, quinto e settimo posto, al Gp dell’Australia in programma domani. “Penso che io personalmente ho una macchina un po’ più da gara, ma non giustifica il nostro settimo posto oggi, c’era di più nella macchina, dovevo fare un lavoro migliore”. “Le Mercedes? Non mi sono concentrato troppo su di loro, ero concentrato sul feeling con la mia macchina”.

Un sempre competitivo Fernando Alonso precede invece al quarto posto Carlos Sainz, prima delle due SF-23 a oltre mezzo secondo da Verstappen. “Mi auguro che le Mercedes partano bene per dare del filo da torcere a Verstappen perché quella lotta può aiutare anche noi”, ha chiarito a fine gara lo spagnolo. “Hamilton ha detto che qui mi ha già passato una volta all’esterno? Domani ci proverò io”, ha aggiunto l’ex ferrarista. Con quella stizza agonistica che forse oggi manca alle Rosse e ai suoi piloti, già apparentemente rassegnati a recitare ancora una stagione da inseguitori.

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