Atletica, per Yeman Crippa nuovo primato italiano nella 10 km su strada

Atletica, per Yeman Crippa nuovo primato italiano nella 10 km su strada
Foto Marco Alpozzi/LaPresse 2 Aprile 2023 – Milano, Italia – sport, corsa – Milano Marathon 2023 Nella foto: Yeman Crippa April 02, 2023 Milano, Italy – sport, running – Milano Marathon 2023 In the pic: Yeman Crippa

Per il campione europeo dei 10.000 metri una super prestazione anche in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024

Yeman Crippa ancora da record. L’azzurro nella 10 km su strada a Herzogenaurach (Germania) centra una super prestazione e con 27:08 sfiora il primato europeo di Jimmy Gressier (27:07), infrangendo al contempo il record italiano di 27:50 di Pietro Riva e Yohanes Chiappinelli. Per il campione europeo dei 10.000 metri un altro primato nazionale dopo quelli nei 3000 e 5000, 5 km su strada, mezza e maratona. Una straordinaria notizia anche in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024

Crippa: “Non mi aspettavo di andare così forte, voglio migliorare ancora”

“Mi aspettavo un 27’30 o qualche secondo in meno, ma non così forte. La gara di oggi mi ha fatto molto riflettere: credevo che la preparazione per la maratona mi avrebbe fatto perdere qualcosa a livello muscolare sui 10 km e invece mi sono sentito bene, sempre in controllo, anche nelle ripartenze dopo le curve. Ho chiuso 5’20 negli ultimi due chilometri, non è affatto male un doppio 2’40”. Così il mezzofondista azzurro Yeman Crippa, che oggi ha firmato il record italiano sui 10 km su strada a Herzogenaurach con il tempo di 27’08.

“A un certo punto ho anche pensato di poter arrivare secondo, ho provato a riprendere Kipkorir e mi è costato un pochino: probabilmente il record europeo l’ho perso lì, o forse quando c’è stata una sbandata nella prima parte di gara. Ma sono molto soddisfatto. Avere tutti i record, dai 3000 alla maratona, mi dice che sono un atleta completo ed è bellissimo. Ora questi tempi voglio migliorarli tutti…”, ha aggiunto.

Al raduno ai 1600 metri di Ifrane ha trovato condizioni ideali: “Ero con il mio coach e con i gemelli Zoghlami – racconta – è stato un mese molto costruttivo, mi sono allenato su terreni pianeggianti che permettono di lavorare sulla brillantezza, e poi il viaggio di ritorno è breve, non servono giorni per riprenderti e puoi gareggiare subito. Ringrazio la Federazione che mi dà l’opportunità di prepararmi nei posti migliori al mondo”.

Dopo la gara di domenica 5 maggio tornerà in Trentino per l’avvicinamento agli Europei e alle Olimpiadi. In agenda c’è anche un viaggio in Francia a metà maggio che gli permetterà di scoprire i segreti del percorso olimpico: “Faremo due giorni a Parigi, ‘Pego’ in bici e io in strada. Mi parlano di due salite ‘assurde’, le andremo a vedere per farci trovare pronti”. 

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