Non saranno ammessi nelle competizioni internazionali, cambiano le regole anche per Caster Semenya e altri atleti con differenze nello sviluppo sessuale

La Federazione internazionale di atletica leggera ha bandito gli atleti transgender dalle competizioni internazionali, adottando al contempo nuovi regolamenti che potrebbero impedire anche ad atlete come Caster Semenya, con differenze nello sviluppo sessuale, di competere come in passato.

Il Consiglio mondiale dell’atletica ha adottato le stesse regole del nuoto l’anno scorso decidendo di escludere gli atleti che sono passati da maschio a femmina ma che hanno attraversato la pubertà maschile. Nessuno di questi atleti attualmente gareggia ai più alti livelli d’élite della pista. Il presidente di World Athletics Sebastian Coe ha dichiarato che visti gli aggiornamenti per gli atleti con differenze nello sviluppo sessuale, come Semenya, questi dovranno ora sottoporsi a un trattamento di soppressione degli ormoni per sei mesi prima di poter partecipare ad alcuni tipi di eventi sportivi.

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