Un evento che porterà in Germania 4700 atleti provenienti da 50 paesi per un totale di 177 gare che assegnano medaglie, Schöne: "E' previsto anche un minuto di silenzio durante la cerimonia di apertura del Festival dei Giochi, dello Sport e delle Arti del 1 luglio"

“Quest’anno ricorrono i 50 anni dai Giochi Olimpici di Monaco 1972, stavamo cercando un momento sportivo per il nostro giubileo d’oro. Eravamo alla ricerca di un evento multi-sport con discipline olimpiche, ed eravamo in contatto con l’European Championships Management, che detiene i diritti della manifestazione, dal 2014. Quando ho assunto la mia nuova posizione di Ceo del Parco Olimpico nel 2017, ho proseguito i colloqui con L’ECM. Stavamo cercando un evento sportivo per il nostro 50° anniversario e l’abbiamo trovato”. Marion Schöne, general manager dell’Olympic Park dal 2017, racconta la genesi dell’idea di organizzare a Monaco di Baviera i campionati europei multidisciplina del 2022, in programma dall’11 al 21 agosto. Un evento che porterà in Germania 4700 atleti provenienti da 50 paesi per un totale di 177 gare che assegnano medaglie. “Monaco 2022 non ha incontrato alcuna opposizione da parte della popolazione locale in merito al fatto che i soldi per allestire la manifestazione potevano esser spesi meglio per scuole o ospedale. Forse questo è dovuto al fatto l’ideazione del concept, inclusi gli stakeholders dietro al progetto, non ha creato un’immagine negativa agli occhi delle persone”, ha sottolineato Schöne, ricordando che “la nostra immagine all’Olympic Park è molto buona, gestiamo le nostre venues dal 1972 e abbiamo più di 4 milioni di visitatori all’anno”. Gli Europei di Monaco “saranno il più grande evento sportivo in Germania dalle Olimpiadi del 1972, con la presenza di nove sport olimpici: atletica, beach volley, canoa sprint, ciclismo, ginnastica, canottaggio, arrampicata, tennis tavolo e triathlon – ha aggiunto Schöne – Il Parco Olimpico di 850mila metri quadrati sarà al centro dell’evento, ma l’intera città parteciperà alle celebrazioni del giubileo d’oro, con mostre ed eventi che si svolgeranno in spazi pubblici e in modalità online, celebrando sport, cultura, design e architettura sotto il titolo ‘Monaco sulla via del futuro 1972-2022-2072′. I Giochi Olimpici di Monaco sono tristemente noti per l’uccisione di undici atleti israeliani e un poliziotto tedesco da parte di un gruppo terrorista palestinese. I campionati europei “commemoreranno questa tragedia – assicura Schöne- E’ previsto anche un minuto di silenzio durante la cerimonia di apertura del Festival dei Giochi, dello Sport e delle Arti del 1 luglio, oltre a eventi commemorativi per tutto l’anno, con un mese dedicato a ciascuna delle vittime”. Tuttavia, ricorda la Ceo di Olympic Park, “le Olimpiadi del 1972 sono anche ricordate come il momento che ha aiutato la Germania a ottenere una nuova immagine di paese moderno e democratico, e al tempo stesso Monaco è stata riconosciuta come una delle principali mete internazionali. Questo è il punto di partenza per la visione su cui saranno costruiti i campionati europei, una visione di un’eredità stimolante e duratura per tutti i partecipanti: per la città di Monaco, per la Baviera, per il governo federale e anche per i futuri eventi sportivi in Germania”.Dal punto di vista organizzativo, allestire un evento con nove sport in contemporanea “è stata una sfida, e lo è ancora”. “Sul versante sportivo abbiamo un intento comune: mettere in scena dei campionati europei di successo. Vogliamo mettere al centro lo sport e gli atleti e celebrare un grande evento multi-sportivo – ha proseguito Schone – Ma abbiamo nove federazioni, oltre a ECM ed EBU, e ognuno ha in mente i propri obiettivi e i propri vantaggi. Questa è la sfida: riunire tutti gli stakeholder e motivarli per fare un lavoro di squadra. Dobbiamo lavorare tutti insieme e pensare non solo ai nostri interessi”. I preparativi per ospitare l’evento sono stati gravemente condizionati dal Covid-19, in particolare per quanto riguarda la vendita dei biglietti, che è stata lanciata un anno dopo rispetto all’idea iniziale e che è stata condizionata dalla nuova ondata del virus. “Non potevamo indiziare la vendita dei ticket senza sapere se potevamo realizzare un evento con gli spettatori. Quindi abbiamo dovuto aspettare. Abbiamo iniziato la campagna promozionale il 3 maggio, perciò molto, molto tardi”, ha evidenziato Schöne, che comunque resta ottimista “sul fatto che alla fine avremo stadi ed eventi esauriti”. Il primo sold out è già stato annunciato e riguarda le finali del beach volley maschile e femminile. Gran parte degli eventi si svolgeranno all’Olympic Park. “Il mio compito è proiettarlo nel futuro – ha raccontato Schöne, che fa parte della commissione Cio per la sostenibilità e la legacy – Siamo un punto di riferimento tutelato, ma bisogna anche guardare al futuro: come si possono soddisfare le esigenze delle persone? Uno dei miei obiettivi era riportare più sport nel parco. Il calcio si è trasferito, abbiamo una squadra di hockey su ghiaccio ed è fantastico, ma non abbiamo un’altra squadra di casa”. In occasione dell’edizione 2018 di Glasgow le gare di atletica si sono svolte a Berlino, mentre questa volta a Monaco saranno presenti tutti e nove gli sport. “Quello che abbiamo imparato da Glasgow, e abbiamo statistiche che lo dimostrano, è che è meglio per tutti gli sport e tutte le federazioni stare insieme come parte di un evento multi-sportivo rispetto a un evento autonomo. Ci sono più spettatori davanti alla tv e più appassionati sul posto, perché è più interessante per i fan. E’ come avere delle mini Olimpiadi”. Per gli organizzatori è anche importante l’aspetto della sostenibilità. “Per noi è fondamentale – ha sottolineato il Ceo di Olympic Park – così come incoraggiare le persone a praticare sport in modo che aumentino i tesserati delle società sportive. La nostra missione è quella di mostrare che si può ospitare un grande evento multi-sportivo in sedi già esistenti”. Tra le varie misure adottate da Monaco 2022 c’è quella del trasporto a impatto zero sul clima, con mezzi pubblici gratuiti entro un raggio di 50 km per i possessori di un biglietto.

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