Si parte il 26 marzo per un viaggio di 121 giorni attraversando il Monte Fuji e il Parco della pace di Hiroshima
La fiamma olimpica inizierà la parte giapponese del suo percorso il 26 marzo da Fukushima, la prefettura devastata da uno tsunami e un disastro nucleare a seguito del terremoto nel marzo 2011. Lo hanno annunciato gli organizzatori. Le componenti della nazionale di calcio femminile giapponese campione del mondo nell'anno del disastro avranno l'onore di essere le prime a portare la torcia. La fiamma attraverserà le 47 prefetture del Giappone durante un viaggio di 121 giorni che attraversa il Monte Fuji o il Parco della pace di Hiroshima, dedicato alle vittime del primo bombardamento atomico del mondo nel 1945.
Gli organizzatori sperano di sfruttare i Giochi di Tokyo 2020 per evidenziare il recupero della regione di Fukushima, colpita l'11 marzo 2011 dal triplo disastro che ha causato 18mila morti o dispersi e ha reso inabitabile gran parte del nordest del Paese. Come da tradizione, la cerimonia di accensione della fiamma con i raggi del sole si svolgerà sulle rovine del tempio di Hera ad Olimpia, sede dei Giochi olimpici antichi, il 12 marzo. La fiamma verrà consegnata agli organizzatori di Tokyo 2020 il 19 marzo ad Atene.
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