La portabandiera batte tutte nei 500 metri dello short track. Il fondista sconfitto solo da Klaebo nella sprint a tecnica classica
Oro per Arianna Fontana nella finale dei 500 metri di short track alle Olimpiadi di PyeongChang. E subito dopo argento per Federico Pellegrino nella sprint di fondo.
Alla Gangneung Ice Arena la lombarda portabandiera azzurra sale per la quarta edizione consecutiva sul podio dei Giochi Olimpici. Da Torino 2006 (bronzo in staffetta), passando per Vancouver (bronzo) e Sochi (due bronzi e un argento) fino in Corea del Sud. L'Italia torna così sul gradino più alto del podio olimpico dopo 8 anni di digiuno. Fontana supera al fotofinish (42"569) la coreana Choi (poi squalificata per una scorrettezza), argento all'olandese Van Kerkhof (43"256), bronzo alla canadese Boudin 43"881. Per l'Italia è la seconda medaglia ai Giochi Olimpici di PyeongChang dopo il bronzo di Dominik Windisch nel biathlon.
Finalmente l'oro – dice Arianna ringraziando tutti quelli che l'hanno sostenuta – Una sensazione fantastica". Le squalifiche: "Non ci ho pensato. Squalifiche o no, ero comunque davanti". Il futuro: "Per ora non ci penso. Adesso dobbiamo finire il lavoro qui. Ci sono ancora molte gare".
Pellegrino argento – E subito dopo, il valdostano Federico Pellegrino conquista la medaglia d'argento nella sprint a tecnica classica di fondo. Gara subito durissima con il russo Bolshunov che tenta la fuga, il norvegese Klaebo che la va a prendere e Pellegrino che li controlla da dietro. Parte Klaebo e Pellegrino stacca gli altri e va sul russo russo.Lla fuga del niorvegese porta all'oro e Federico ingaggia una durissima battaglia con Bolshunov: lo prende all'ultima curva, lo affianca nel rettilineo e lo supera con l'ultima zampata sulla linea del traguardo. L'argento è italiano per soli due centesimi.
Adesso, il medagliere azzurro si è arricchito di molto: un oro, un argento e un bronzo. L'Italia è nona nella classifica per nazioni che vede al comando l'Olanda che ha già messo insieme dieci medaglie.
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