Carlo Tavecchio si sfoga nel giorno in cui ha reso ufficiali le sue dimissioni dal presidente della Federcalcio. "Pago io per Ventura, per un palo che ci ha negato il gol in Svezia. Altrimenti, sarei un genio", ha detto Tavecchio nella conferenza stampa al termine del consiglio federale di questa mattina aggiungendo poi: "Ho rassegnato le dimissioni per un mero atto politico. Siamo arrivati a un punto di grandi speculazioni". Intanto Marcello Lippi lo smentisce sulla scelta di Ventura come ct. "Tavecchio non ha una buona memoria, Ventura lo ha scelto proprio lui", ha spiegato l'ex ct.
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