I Giochi del 2026 si assegneranno nella Sessione Cio del 2019
Una possibile candidatura di Milano e della Valtellina ai Giochi Invernali del 2026. E' l'ipotesi lanciata dal presidente del Coni, Giovanni Malagò, nel corso del Consiglio nazionale odierno. La strada per ospitare i Giochi Estivi infatti appare sbarrata perché, come confermato dal membro Cio Mario Pescante a luglio a Losanna il Comitato Olimpico Internazionale dovrebbe assegnare sia i Giochi del 2024 che quelli del 2028 (Parigi e Los Angeles, ndr). "E' più di un'ipotesi", dichiara Pescante. "Questo – ammette Malagò – se passasse taglierebbe definitivamente i nostri sogni". I Giochi Invernali del 2026 si assegneranno nella Sessione Cio del 2019 in programma proprio a Milano. Questo, stando alle regole odierne della carta olimpica, impedirebbe al capoluogo lombardo in quanto città ospitante di un'assegnazione di avanzare la propria candidatura. "Ma il Cio sta cambiando molte cose e mi sento di dire che se non cambiasse anche questa sarebbe ingiusto", la riflessione del presidente del Coni che comunque parla di un discorso in stand by. Prima infatti ci sono da verificare le condizioni perché, dato per scontato il sostegno di Comune e Regione Lombardia, "bisogna capire quale governo ci sarà e se sarà a favore".
Se a Losanna a luglio i membri del Cio decideranno per la doppia assegnazione dei Giochi Estivi 2024 e 2028 la scelta verrà effettuata nella sessione in programma a Lima il prossimo settembre.
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