Il Toro è Immobile. Senza piume e senza vento. I granata tornano alla vittoria dopo 2 mesi di astinenza inguaiando il Palermo grazie al bomber ritrovato, che ha messo lo zampino in tutte e tre le reti con cui i granata hanno rimontato la squadra affidata a Bosi dopo il pasticcio-allenatore con Schelotto non tesserabile e tornato in Argentina. L'illusione rosanero dura poco: il settimo gol stagionale di Gilardino giunto dopo soli 2' con un bel tiro di prima intenzione su assist di Morganella, ha il potere di far destare subito un Toro mezzo impaurito da una classifica deludente. Il risveglio del granata arriva e si chiama 3-1.

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