Per la cessione di Luiz Adriano in Cina "non ci sono complicazioni. C'è solo il fatto che per andare in Cina ci vuole il visto.
"El Shaarawy è un giocatore del Monaco e quindi rimane lì fino a giugno, a meno che non ci sia il nostro accordo". Così l'ad del Milan Adriano Galliani, al suo arrivo in Lega, in via Rosellini, dove è in programma prima il consiglio e poi l'assemblea dei club di Serie A, sul futuro del 'Faraone'. "La trattativa con la Roma per El Shaarawy è bloccata. Certo – ha ammesso – potrebbe tornare da noi, ma solo se parte Cerci, altrimenti no perché siamo in tanti". A proposito dell'ex Toro, l'amministratore delegato rossonero ha spiegato: "Nonostante il nostro ok, quello del giocatore, del Genoa e dell'Atletico Madrid, il fondo che possiede parte del suo cartellino non ha dato per ora l'avallo al trasferimento. Se non arriverà entro la fine della finestra di mercato, Cerci rimarrà da noi".
Per la cessione di Luiz Adriano in Cina "non ci sono complicazioni. C'è solo il fatto che per andare in Cina ci vuole il visto. Tempo un paio di giorni e tutto si sarà sbloccato – ha detto ancora Galliani -. Luiz Adriano è un buonissimo giocatore ma abbiamo ancora cinque attaccanti. Era un'operazione di mercato di suo gradimento e l'abbiamo portata a termine". "Il mercato in entrata? Menez e Balotelli sono due rinforzi, perché purtroppo non hanno giocato prima. Ricordiamoci che Menez è il nostro capocannoniere dello scorsa stagione", ha concluso l'ad rossonero.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata