Torino, 12 dic. (LaPresse) – Inizia in salita l’avventura della nazionale italiana di Antonio Conte ad Euro 2016, in programma a giugno in Francia. Il sorteggio svoltosi oggi a Parigi infatti non è stato certamente benevolo con Buffon e compagni, che comunque erano inseriti in seconda fascia e quindi a rischio girone di ferro. La mano di David Trezeguet infatti ha ‘pescato’ per gli azzurri il Belgio, ovvero la squadra numero del ranking Fifa, la Svezia di Zlatan Ibrahimovic, e la ‘cenerentola’ Irlanda, che parte un gradino sotto le altre ma che renderà sicuramente dura la vita a tutti gli avversari come da tradizione. L’Italia esordirà il 13 giugno a Lione proprio contro la selezione di Wilmots, nel replay dell’amichevole disputata un mese fa e persa 3-1 dagli azzurri. Usciti ai quarti nel Mondiale in Brasile, i ‘Diavoli Rossi’ si presentano in Francia con l’ambizione di arrivare fino in fondo, con una squadra con tanti giovani – diventati certezze – e molte stelle. A cominciare dal portiere Courtois, ‘esploso’ nell’Atletico Madrid di Simeone e attualmente estremo difensore del Chelsea. In difesa capitan Kompany, pilastro del Manchester City, è da anni uno dei migliori interpreti del ruolo. A centrocampo spazio ai polmoni di Nainggolan e alle geometrie di Witsel, oltre che alle lunghe leve di Fellaini. Enorme anche il potenziale offensivo, da un lato con Eden Hazard, stella del Chelsea, e dall’altro con Kevin De Bruyne, strappato quest’estate a suon di milioni dal Manchester City. Senza dimenticare Dries Mertens, giocatore che all’ombra del Vesuvio conoscono molto bene. In attacco la certezza è Romelu Lukaku.

Le altre due squadre inserite nel Gruppo E sono arrivata all’Europeo entrambe attraverso gli spareggi. Zlatan Ibrahimovic, capocannoniere anche in nazionale con 11 reti, ha guidato la Svezia nel derby scandinavo vinto con la Danimarca. L’ex centravanti di Juve, Milan e Inter, attualmente al Psg, è uno dei giocatori più attesi in quella che probabilmente sarà la sua ultima grande competizione a livello di nazionale. La squadra del ct O’Neill, terza nel girone dietro a Germania e Polonia, ha eliminato negli spareggi la Bosnia di Dzeko e Pjanic. L’intramontabile Robbie Keane, che milita attualmente in Mls, e l’attaccante Jon Walters sono i calciatori più rappresentativi dei ‘verdi’. Dopo l’esordio con il Belgio l’Italia si sposterà al nord della Francia per affrontare prima gli svedesi il 17 giugno a Tolosa, e infine, nell’ultima partita, l’Irlanda il 22 giugno a Lille. Nonostante la nuova formula a 24 squadre conceda ampi margini per la qualificazione agli ottavi (oltre alle prime e alle seconde dei sei gironi passeranno il turno anche le quattro migliori terze), il ct dell’Italia Antonio Conte vuole attenzione. “Il Belgio è un’ottima squadra, è tra le favorite per il successo finale. Ha una squadra giovane con molti giocatori forti. Poi vedo abbastanza alla pari la Svezia, noi e l’Irlanda. Dovremo stare attenti – ha sottolineato l’ex allenatore della Juventus commentando a caldo il sorteggio – Conosciamo tutti i punti di forza di Zlatan. E l’Irlanda certamente è una nazionale che gioca con carattere, un grande spirito di squadra e molta intensità”. Gli fa eco il presidente della Figc Carlo Tavecchio. “Non è sicuramente un girone facile ma il livello della competizione è così alto che pensare di non avere insidie sarebbe irrealistico – ha evidenziato il numero uno della Federcalcio – Giocheremo contro il Belgio, che conosciamo bene, e sono sicuro che dimostreremo sul campo che l’Italia vale molto di più del ranking che le riconoscono le attuali classifiche”.

Sono arrivate le prime reazioni anche dalle avversarie dell’Italia. “E’ un sorteggio davvero difficile. Avere l’Italia nel girone è come dover affrontare due teste di serie. Sarà bello per i tifosi irlandesi ma non per noi comunque daremo tutto”, ha assicurato il ct dell’Irlanda Martin O’Neill. In casa Belgio l’entusiasmo è alle stelle. “Il primo match contro l’Italia sarà uno spettacolo. E’ un sorteggio duro ma siamo in grado di battere chiunque. Anche le sfide contro Irlanda e Svezia saranno difficili – ha dichiarato François De Keersmaecker, presidente della federcalcio belga – Tutte le gare possono essere decisive”. Non sono tardate ad arrivare anche le prime reazioni dei giocatori. “E’ un gruppo difficile, ma noi siamo il Belgio”, ha scritto su Twitter Axel Witsel. “Gruppo bello e difficile per il Belgio a Euro 2016 – ha ribadito infine Vincent Kompany – Saranno partite incredibili”. Per quanto riguarda gli altri gironi l’Albania di De Biasi, all’esordio nella competizione, è stata inserita nel Gruppo A con la Francia padrona di casa, la Romania e la Svizzera. Nel Gruppo B attesa e curiosità per il derby britannico tra Inghilterra e il Galles di Bale. Ai campioni in carica della Spagna è toccato invece il girone di ferro con Turchia, Repubblica Ceca e Croazia. Si prospetta grande equilibrio infine nel Gruppo F, dove cercheranno gloria Portogallo, Islanda, Austra e l’Ungheria. Per tutte, l’obiettivo è uno solo: raggiungere la finalissima di Parigi del 10 luglio.

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