Bologna, 16 nov. (LaPresse) – “Sono convinto che bisogna combattere questi atti inspiegabili, andando avanti e facendo quello che dobbiamo fare, non facendoci intimidire. Altrimenti la daremmo vinta al male, e questo non deve accadere”. Così Antonio Conte, commissario tecnico della Nazionale italiana, commenta i tragici fatti di Parigi, alla vigilia dell’amichevole con la Romania.
“Abbiamo vissuto tutti con grande sgomento. Siamo rimasti allibiti – ha proseguito il mister azzurro – e come ho detto dopo la partita con il Belgio, sono dei fatti di terrorismo che ci fanno riflettere. Inevitabile che possano anche generare del timore, della paura”. “La soglia dell’attenzione dovrà salire, essere molto alta”, ha osservato Conte. “Inutile nasconderlo, se vogliono colpire diventano pericolosi. Soprattutto il tempo non deve far dimenticare che la soglia deve restare alta, perché il tempo ammorbidisce posizioni e controlli. Dobbiamo lottare, prevenire, combattere con tute le forze. Tutti i paesi devono farlo”. “Se ho paura? Sono cose che ci portano a riflessioni profonde – ha spiegato ancora il ct – stavolta non c’è stato un obiettivo, hanno preso a caso. Questo deve fare preoccupare. La paura non deve sopraffarci, altrimenti si smette di vivere. Questo non dobbiamo permetterlo, dobbiamo vivere continuando a fare quello che facciamo, anzi deve essere un monito in più per affrontare la vita in maniera più forte, in tutto e per tutto, sapendo che è accaduto e può accadere”.
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