Johannesburg (Sudafrica), 21 ott. (LaPresse/Reuters) – “Nessun desiderio di vendetta contro Oscar Pistorius”. A dirlo è June Steenkamp, la madre di Reeva, la modella sudafricana uccisa dallo stesso atleta la notte di San Valentino del 2013. Pistorius, che deve scontare una condanna a cinque anni per omicidio colposo, è stato rilasciato due giorni fa per proseguire la detenzione agli arresti domiciliari. La mamma di Reeva in conferenza stampa ha spiegato di non voler “fare del male” a Pistorius, perché, ha detto, “ha già problemi di disabilità”. Per June Steenkamp nulla potrà riportare indietro la figlia quindi, ha ribadito, “non voglio che Oscar soffra in carcere”.
La famiglia di Pistorius, poche ore dopo il rilascio del campione paralimpico dal carcere di Kgosi Mampuru, si era detta “felice” della decisione del giudice. Il prossimo 3 novembre l’atleta dovrà comparire di nuovo davanti alla Corte per l’udienza d’appello: i procuratori, infatti, sostengono che l’accusa per lui debba essere di omicidio volontario e non colposo. In questo caso la condanna potrebbe passare da cinque a 15 anni.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse
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