Milano, 27 lug. (LaPresse) – Partenza con il botto per il campionato 2015-2016, svelato sul palcoscenico di Expo. Se i campioni d’Italia della Juventus apriranno la loro difesa del titolo in casa contro l’Udinese, il primo impegno del nuovo Milan di Sinisa Mihajlovic si annuncia assai rischioso: i rossoneri faranno visita alla Fiorentina, altra formazione che ha cambiato la guida tecnica con l’arrivo di Paulo Sousa.

Ma uno dei big match più attesi è annunciato già alla seconda giornata: all’Olimpico sarà già tempo di Roma-Juventus, il duello che ha infiammato gli ultimi due campionati. Subito, dunque, un banco di prova importante per i bianconeri di Allegri rinnovati nella rosa e a caccia del quinto tricolore consecutivo. I giallorossi di Garcia, reduci da due secondi posti, proveranno a rendere realtà il sogno scudetto. L’avvio non spaventa Allegri, che ha affidato il suo commento a Twitter: “Inizio stimolante, con un big match davvero presto”. L’ad della Roma Italo Zanzi non vuole parlare di scudetto, ma avverte: “Abbiamo una grande squadre, saremo pronti per ogni partita, alla fine del campionato faremo un numero di punti importante”.

A rendere decisamente in salita il cammino del Milan, il derby della Madonnina con l’Inter già in programma alla terza giornata. Un incrocio che darà indizi significativi sulle ambizioni delle due cugine che dopo tante delusioni partono con l’obiettivo minimo dell’Europa. “Bello trovarsi subito alla terza. Sono due squadre che hanno voglia di far bene fin dall’inizio, dopo l’anno scorso”, ha commentato il dg nerazzurro Marco Fassone. I riflettori della quarta giornata saranno invece tutti puntati su Napoli-Lazio, formazioni che nella scorsa stagione infiammarono la lotta per la Champions. I partenopei del nuovo tecnico Sarri attendono i bianconeri al San Paolo nella ‘classica’ in scena alla sesta giornata. Per gli azzurri, sarà una settimana di fuoco in quanto sette giorni dopo faranno visita al Milan. Nello stesso turno, è previsto il primo derby di Verona della stagione.

Per l’atteso ‘derby d’Italia’ Inter-Juventus bisogna attendere l’ottava giornata: il primo round è a San Siro. All’11/a giornata c’è Juventus-Torino, il turno successivo ecco Roma-Lazio. La 13/a giornata si distingue invece per un altro match ad alto tasso di adrenalina, Juventus-Milan a Torino. I tifosi genovesi dovranno invece attendere il derby della Lanterna, fino alla 18/a giornata, in programma il giorno dell’Epifania. Data che ha sollevato la polemica di Preziosi e Ferrero: “Ci avevano detto che i derby non si potevano giocare in turno infrasettimanale”, ha sottolineato il patron dei doriani.

Il calendario si chiude con il botto: Milan-Roma, Fiorentina-Lazio, la Sampdoria di Zenga contro la Juventus. Incroci ‘caldi’ e che potrebbero rivelarsi determinanti in chiave scudetto ed Europa. “Prevedo che ci sarà un campionato più avvincente di ultimi anni”, ha spiegato l’ad della Juventus Beppe Marotta. Tornando alla prima giornata, gli avversari per le ‘matricole’ Carpi e Frosinone si chiamano rispettivamente Sampdoria e Torino. Il Bologna saluta il ritorno nella massima serie in trasferta, sul campo della Lazio.

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