Lido di Jesolo (Ve), 22 mag. (LaPresse) – “E’ una bella emozione essere in maglia rosa, davvero una bella emozione. Io non mi esalto molto e sono consapevole che il Giro finisce a Milano”. Così Fabio Aru commenta ai microfoni di RaiSport la conquista della maglia rosa al Giro d’Italia dopo la 13/a tappa. “Ieri ho avuto io una giornata difficile, oggi è andata meglio. Queste giornate a volte sono più pericolose di quelle di montagna, c’è sempre tanto stress e il finale era pericoloso vista anche la pioggia. Grazie ai compagni che mi hanno tenuto davanti fino alla fine così da evitare la caduta”, ha aggiunto il ciclista sardo della Astana.
“Oggi è andata bene, sono giornate percolose, ma siamo stati sempre davanti per evitare le cadute. Ora pensiamo a domani”, ha ribadito. Appunto domani c’è una crono molto lunga in cui Aru dovrà difendersi dagli avversari più pericolosi, in primis Contador. “La crono di domani l’ho provata una volta, la conosco e sicuramente domani sarà un giorno molto importante e dovremo andare a tutta”.
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