Oschersleben (Germania), 26 apr. (LaPresse/Reuters) – Il dna non mente mai: a soli 16 anni Mick Schumacher, il figlio del grande Michael, ha vinto in Germania la sua prima gara in Formula 1 chiudendo così un weekend da incorniciare. Ieri una impressionante rimonta dalla 19/a alla 9/a posizione, oggi il primo gradino del podio e lo champagne da stappare come fanno i grandi. Nella terza e ultima gara della giornata, il giovane pilota del team olandese Van Amersfoort Racing team partito dalla seconda piazza in griglia di partenza si piazza subito al comando fino al traguardo finale. Schumacher, che conduce la classifica dei rookie ed è quinto assoluto nel campionato, ha chiuso la gara dietro la safety car davanti al compagno di squadra australiano Joey Mawson Thomas Preining.
Il figlio del sette volte campione del Mondo di Formula 1, in coma dal dicembre 2013 per le gravi lesioni alla testa in un incidente sugli sci in Francia, ha fatto il suo debutto sabato sotto i riflettori dei media di tutto il mondo. “Tutto sommato sono abbastanza soddisfatto di come è andata la gara”, ha detto il giovane Schumacher dopo il debutto. Il tedesco è finito 12° nella seconda gara di domenica, con la griglia invertita per l’appuntamento finale. Schumi Jr è stato fortunato a non essere colpito da dietro all’inizio dal compagno di squadra Harrison Newey, figlio adolescente del grande progettista Adrian Newey, sanzionato con una penalità.
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