Torino, 26 apr. (LaPresse) – La Juventus in una nota sul suo sito internet “condanna ogni forma di violenza sia essa proveniente dai propri tifosi o da quelli avversari ed esige pari trattamento nella valutazione di essi in sede di giustizia sportiva o di commento. I fatti odierni richiedono una profonda riflessione da parte del calcio, ma anche delle istituzioni e dei media, che di questo spettacolo sono protagonisti importanti”.
“Sicuramente si è è trattato di un fatto di grave violenza, deplorevole, secondo me preventivabile, frutto anche di alcuni giornalisti che spesso usano un linguaggio assolutamente contro di noi, non valutando quelli che sono invece i meriti sportivi”. Beppe Marotta, amministratore delegato della Juventus, prima del derby contro il Toro commenta così il lancio di sassi che ha colpito il pullman dei bianconeri lungo il tragitto verso lo stadio.
“E’ normale che poi la conseguenza della gente sia questa”, continua il dirigente ai microfoni di Sky Sport. “La speranza – prosegue Marotta – è che non si arrivi veramente a un fatto grave di cui poi tutti noi dovremo pentircene”. Marotta chiarisce poi l’oggetto della sua polemica: “Basta leggere un pezzo di stamattina su un autorevole quotidiano sportivo in cui veniamo tacciati di essere dei ladri”.
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