Montecarlo, 22 apr. (LaPresse) – Novanta minuti per la gloria. La Juventus affronta questa sera il Monaco nel ritorno dei quarti di finale della Champions League con l’obiettivo di passare il turno ed entrare tra le migliori quattro d’Europa. Si riparta dell’1-0 dell’andata firmato da Arturo Vidal su rigore, proprio il cileno ha tenuto in apprensione Allegri nei giorni scorsi per una fastidiosa tonsillite. Il Guerrero però ha recuperato e questa sera ci sarà. L’ultimo precedente in Champions fa bene sperare, quella semifinale del 1998 che vide la Juve di Del Piero e Zidane staccare il pass per la finale.
Allegri non ha ancora sciolto i dubbi sulla formazione, come sempre due i moduli possibili: il 3-5-2 con Barzagli a far da cerniera in difesa con Bonucci e Chiellini, Evra e Lichtsteiner avanzati sulla linea dei centrocampisti con Pereyra in panchina. L’alternativa è il 4-3-1-2 in questo caso i due esterni si abbasserebbero sulla linea difensiva, Barzagli andrebbe in panchina con Peryra sulla trequarti alle spalle della coppia Morata-Tevez. Il Monaco da parte sua recupera Toulalan a centrocampo con Jardim che dovrebbe confermare la fiducia al baby Martial in attacco al posto di Berbatov.
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