Torino, 24 feb. (LaPresse) – “Siamo stati bravi a saper soffrire nella seconda parte del primo tempo perché dopo l’1-1 c’è stato un momento in cui il Borussia ci aveva messo sotto. Però siamo stati sul pezzo e alla fine le migliori occasioni da lì alla fine le abbiamo avute noi”. Così Giorgio Chiellini, difensore della Juventus, analizza la vittoria (2-1) sul Borussia Dortmund nell’andata degli ottavi di Champions League. Sullo svarione che ha favorito il provvisorio pareggio di Reus: “Tante volte magari scivoli e non succede niente”, spiega il bianconero ai microfoni di Sky Sport. “Invece quando scivoli così, da ultimo uomo, c’è poco da fare, se non pregare e sperare che vada fuori. Pregavo che sbagliasse. A volte capita che sbaglia un centrocampista e riesci ancora a dargli una mano, ma quando sbagli lì non c’è più nessuno, solo Buffon, ma anche il povero Gigi non poteva fare niente”. “Loro hanno individualità importanti e si esaltano negli spazi”, continua Chiellini. “Infatti le uniche situazioni in cui sono stati pericolosi sono state con delle ripartenze. Abbiamo cercato di rimanere più compatti possibile, siamo stati bravi nei nostri errori in uscita a ripiegare subito. Poi – aggiunge – siamo una squadra che le occasioni le crea e alla fine il risultato ci sta anche stretto”.
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